Lavoro 27 Giugno 2019 11:31

Leoni (FNOMCeO) al Giuramento di Ippocrate: «Rispettate sempre i princìpi della professione più etica che esiste»

Il vicepresidente FNOMCeO Giovanni Leoni accoglie a braccia aperte i neolaureati in medicina con un augurio e una raccomandazione: «Vi auguro di esercitare la professione seguendo i vostri desideri e nella completa e assoluta dedizione verso chi sta male»

Leoni (FNOMCeO) al Giuramento di Ippocrate: «Rispettate sempre i princìpi della professione più etica che esiste»

Centinaia di neoiscritti hanno partecipato sabato scorso al Giuramento di Ippocrate, la cerimonia di iniziazione alla professione medica che si è svolta nella bellissima cornice dell’Hotel Sheraton di Roma.

In un momento storico complicato per il sistema sanitario e per tutta la categoria, l’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Roma ha deciso di organizzare una manifestazione importante per rilanciare la professione motivando e gratificando i neodottori. Ci ha tenuto a dare un caloroso benvenuto ai nuovi camici bianchi il vicepresidente FNOMCeO Giovanni Leoni a margine dell’evento che, di fatto, ha segnato uno snodo cruciale nella loro vita privata e professionale.

Il Giuramento di Ippocrate e l’impegno del medico. Qual è il valore e il significato di questa giornata così importante?

«Il Giuramento di Ippocrate è un giuramento senza tempo che impegna il medico alla dedizione nei confronti dei pazienti e dei malati. È un momento etico molto importante nella carriera di ognuno di noi. Io auguro a tutti i ragazzi che intraprendono questa professione di riuscire a farla seguendo i loro desideri, e, possibilmente, in Italia perché dai dati emerge che il 25% dei ragazzi sotto i 35 anni pensa motivatamente di andare a lavorare all’estero. Io spero, invece, che questa gioventù, cresciuta come generazione Erasmus e che sa l’inglese, resti e abbia la possibilità di avere il proprio impiego qui nella nostra nazione. Non dico di tralasciare gli studi all’estero e le specializzazioni, ma è importante che siano messi in grado di poter esercitare la professione come desiderano nel nostro Paese. Altrimenti è un patrimonio che andrà disperso. Formare un medico costa 150mila euro e poi dobbiamo avere la possibilità di far specializzare tutti i medici che si laureano oggi e non solo la metà; tantissimi rimangono imbottigliati all’interno del famoso imbuto formativo».

LEGGI ANCHE: GIURAMENTO D’IPPOCRATE PER 600 MEDICI, MAGI (OMCEO ROMA): «UN FARO PER IL CAMMINO LAVORATIVO CON LA SPERANZA CHE RESTINO QUI IN ITALIA»

La cerimonia rappresenta un momento fondamentale per i neolaureati. Qual è un augurio e una raccomandazione che fa a questi giovani?

«Gli auguro profondamente di poter sempre rispettare i princìpi del Giuramento, ed essere a posto con la propria coscienza. Inoltre, nei momenti più bui, delle guardie, nella solitudine e quando si deve decidere, ricordarsi sempre della dedizione assoluta verso il prossimo e verso chi sta male. Se si riesce, con impegno e sacrificio, ad ottenere il titolo per poterla esercitare, questa è la professione più etica che noi possiamo conoscere».

Articoli correlati
Anemia da malattia renale cronica, un peso da alleggerire
Promuovere la conoscenza dell'Anemia, fare una diagnosi tempestiva, gestire il paziente con malattia renale cronica in maniera multidisciplinare, realizzare una presa in carico in maniera omogenea sul territorio e monitorare l'Anemia lungo tutto il percorso del paziente sono le proposte per salvaguardare qualità di vita delle persone con Anemia da malattia renale cronica.
Tumori: in Italia 1740 associazioni di pazienti e caregiver, numero 1 in Europa
Oltre 1.740 associazioni oncologiche di pazienti e caregiver censite in Italia solo nel 2023. Il nostro paese detiene dunque il record europeo in proporzione al numero di abitanti. Sono i dati «di capillarità» del primo Libro Bianco sul mondo del volontariato oncologico, promosso e redatto da ROPI
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
Intesa tra Ordine TSRM PSTRP e OMCeO Roma: «Subito un tavolo in Regione con le professioni sanitarie»
Al centro dell’incontro tra le due delegazioni i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...