Gli Esperti Rispondono 26 Settembre 2017 12:54

Guardia medica: visita domiciliare e omissione o rifiuto d’atti d’ufficio?

L’esercizio del potere-dovere del medico di valutare la necessità della visita domiciliare ex art. 13, comma 3, del D.P.R. n. 41/1991 è pienamente sindacabile da parte del giudice sulla base degli elementi di prova acquisiti e, se valutata necessaria ma non effettuata dal medico, può comportare per quest’ultimo la condanna per omissione o rifiuto d’atti d’ufficio. […]

L’esercizio del potere-dovere del medico di valutare la necessità della visita domiciliare ex art. 13, comma 3, del D.P.R. n. 41/1991 è pienamente sindacabile da parte del giudice sulla base degli elementi di prova acquisiti e, se valutata necessaria ma non effettuata dal medico, può comportare per quest’ultimo la condanna per omissione o rifiuto d’atti d’ufficio.

La Cassazione sezione penale con la sentenza n. 43123 pubblicata il 20 settembre 2017 ha stabilito che, nel caso di specie, l’intervento domiciliare richiesto era non solo urgente ma anche del tutto improcrastinabile perché si trattava di intervenire per alleviare i forti dolori di una paziente alla quale restavano poche ore di vita e in una condizione in cui l’intervento doveva essere attuato valutando specificatamente le peculiari condizioni in cui la paziente si trovava anche a causa di precedenti trattamenti praticati per alleviarle i dolori.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...