Formazione 7 Giugno 2019 11:03

Medico e ingegnere, a Milano con la MedTech School si formeranno i camici bianchi del futuro

«Al termine del percorso formativo – ha specificato Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano – lo studente avrà una laurea in Medicina e Chirurgia e nello stesso tempo anche una laurea triennale in Ingegneria biomedica»

Medico e ingegnere, a Milano con la MedTech School si formeranno i camici bianchi del futuro

La medicina si porta al passo con i tempi e i futuri camici bianchi saranno sia medici sia ingegneri. Un balzo nel futuro reso possibili in Italia grazie al MedTec School, il nuovo corso di laurea internazionale in medicina presentato da Humanitas University e Politecnico di Milano. Il corso, in lingua inglese e della durata di 6 anni e mezzo, ha l’obiettivo di formare figure professionali che integrino le competenze del medico chirurgo con quelle dell’ingegneria biomedica.

«Al termine del percorso formativo – ha specificato Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano durante la presentazione del nuovo percorso formativo che partirà con l’anno accademico 2019/2020 – lo studente avrà una laurea in Medicina e Chirurgia e nello stesso tempo anche una laurea triennale in Ingegneria biomedica. Non sarà un medico-ingegnere, ma un medico e ingegnere in grado di fare dialogare la tecnologia con le necessità dei pazienti. Questo perché in futuro la tecnologia sarà sempre più di supporto al personale medico per sgravare lo di tutte quelle funzioni che possono essere demandate a dati, device, nuove tecniche di produzione come la stampa 3D, valorizzando così l’imprescindibile componente umana della sua professione e del rapporto con il paziente».

LEGGI: #UNGIORNOCON | VIAGGIO NEL LABORATORIO ANALISI DEL POLICLINICO CAMPUS BIO-MEDICO: «SICUREZZA E VELOCITÀ, COSÌ LA TECNOLOGIA STA TRASFORMANDO LA PROFESSIONE»

Il test d’ingresso è previsto per il prossimo 6 settembre e permetterà di selezionare 50 studenti per anno. Come il corso nuovi saranno anche gli spazi: gli studenti saranno ospitati in un nuovo edificio che riflette l’integrazione fra medicina e ingegneria, con laboratori aperti e modulabili in diretta connessione con le aule che ospitano le lezioni, così da favorire lo scambio di conoscenze e la comunicazione tra studenti e docenti di discipline diverse. «Si tratta sostanzialmente di un unicum a livello mondiale, che nasce dalla grande cultura umanistica e dalla grande qualità scientifica italiane», ha sottolineato all’agenzia Italpress Gianfelice Rocca, presidente di Humanitas.

«Ancora una volta il Politecnico di Milano ha fatto la scelta giusta, una scelta coraggiosa che guarda al futuro – ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – Attraverso questo nuovo percorso si conferma la capacità, da parte del Politecnico di Milano e di chi crede in questo progetto, di pensare al futuro con grande lungimiranza, puntando sulle specificità delle conoscenze e affrontando le problematiche in maniera multidisciplinare».

Articoli correlati
All’Istituto Besta una piattaforma di ricerca con il Politecnico di Milano per studi su malattie neurologiche
È stata inaugurata oggi al Besta la nuova piattaforma di ricerca che riunisce tre laboratori che lavoreranno su progetti congiunti: obiettivo dei LEARN Lab, MIND Lab e BraiNs Lab è accelerare le conoscenze sulle malattie neurologiche per scoprire nuove terapie
Professioni sanitarie, oltre 30mila posti disponibili da decreto. Test slitta al 14 settembre
Il test per Professioni Sanitarie è stato spostato dal 7 al 14 settembre 2021, pubblicato il decreto con i posti provvisori: 13% in più dello scorso anno. Ecco come sono ripartiti
La Lombardia e l’errore di calcolo per la zona rossa. Cosa è successo?
Dalla zona rossa a quella arancione per un errore nel calcolo dell'Rt. La Lombardia riapre, ma il dibattito sulla "colpe" non si ferma. I governatori leghisti si associano a Fontana e chiedono un nuovo metodo di valutazione, Speranza bolla come polemiche inutili
Test Medicina 2020, la graduatoria nazionale è online. Come leggerla?
Il Mur ha pubblicato la graduatoria unica, nazionale e nominativa. Chi ce l’ha fatta deve procedere con l’iscrizione entro quattro giorni. Ecco quello che c’è da sapere su risultati, immatricolazioni e scorrimenti. Consulcesi: «Ricorsi in aumento del 10%»
Test accesso scuole specializzazione, il ministro Manfredi: «Probabilmente slitteranno a settembre»
Formazione e ricerca post Covid-19, il ministro dell'Università: «Pionieri della didattica telematica, il futuro è nell’integrazione tra digitale e presenza»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...