Contributi e Opinioni 12 Settembre 2017 12:33

Università di Firenze: test d’ammissione sbagliati per cinque facoltà. Tutti ammessi

I quesiti proposti non erano conformi a quelli indicati nel bando per l’ammissione: meno domande, materie diverse e parti mancanti. Per questo i 1.329 candidati che lo scorso 8 settembre avevano tentato il test d’ingresso per le facoltà di Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze farmaceutiche applicate, Farmacia e Controllo qualità, Chimica e tecnologia farmaceutiche all’Università di […]

I quesiti proposti non erano conformi a quelli indicati nel bando per l’ammissione: meno domande, materie diverse e parti mancanti. Per questo i 1.329 candidati che lo scorso 8 settembre avevano tentato il test d’ingresso per le facoltà di Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze farmaceutiche applicate, Farmacia e Controllo qualità, Chimica e tecnologia farmaceutiche all’Università di Firenze, sono stati tutti ammessi.

Lo rende noto la stessa Università di Firenze che ha ammesso l’errore: «L’ateneo fiorentino – si spiega in una nota stampa – avendo rilevato una difformità tra le indicazioni del bando per l’ammissione e i quesiti proposti durante la prova, ha stabilito di ammettere tutti i candidati presenti al corso di laurea per il quale avevano fatto domanda. La decisione, volta a garantire ai partecipanti pari condizioni, a eliminare potenziali conseguenze negative derivanti dalla difformità riscontrata e a permettere il regolare avvio dell’attività didattica, è stata comunicata dall’Università di Firenze ai singoli studenti presenti alla selezione».

Il Rettore Luigi Dei spiega cosa è successo su Repubblica: «Da sempre ci rivolgiamo a un soggetto esterno per la stesura dei test a numero programmato; in questo caso il nostro interlocutore era il Cisia (consorzio interuniversitario sistemi integrati per l’accesso), che ad aprile ci ha comunicato una variazione nella prova rispetto a quella dell’anno scorso. La mail è arrivata ai nostri uffici, ma non è stata recepita. Per una svista, quindi, abbiamo pubblicato il bando con i criteri dell’anno scorso. Ci siamo trovati a decidere cosa fare e dare a tutti la possibilità di entrare ci è sembrato il modo migliore per tutelare il diritto degli studenti a iniziare in tempo le lezioni. Rifare la prova avrebbe significato rimetterci in contatto con il Cisia e aspettare almeno un mese».

La vicenda rafforza le perplessità che gli studenti avanzano da sempre sulle modalità dell’accesso programmato: «Chiediamo al Rettore che venga aperto un tavolo per ridiscutere il numero chiuso – afferma Hamilton Dollaku di Udu (unione degli universitari) – se per un errore formale l’ateneo ha deciso di aprire i corsi dimostrando di poter sostenere sia il numero di studenti sia la qualità della didattica, perché non si può fare lo stesso anche per altri corsi a numero programmato?».

 

 

Articoli correlati
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Test Medicina: 3 studenti su 4 “bocciati”, ma con il ricorso è possibile rientrare
Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di un gruppo di aspiranti medici, esclusi alla selezione iniziale, ammessi alla facoltà di Medicina con riserva. Grazie al sostegno degli avvocati di Consulcesi, ora sono a tutti gli effetti studenti di Medicina e potranno realizzare il sogno di indossare il camice bianco
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...
Pandemie

Covid, ad un anno dal ricovero il cervello appare invecchiato di 20 anni

Studiati 351 pazienti ricoverati un anno prima per Covid. I ricercatori: "Abbiamo scoperto che sia quelli con complicanze neurologiche acute, che quelli senza, avevano una cognizione peggiore di quant...