Contributi e Opinioni 21 Settembre 2020 12:00

Tutti i benefici della laparoscopia monoforo gas-less

di Nicola Gasbarro, Direttore scientifico e tutor del centro di simulazione Lorenzatto di Venaria

di Nicola Gasbarro, Direttore scientifico e tutor del centro di simulazione Lorenzatto di Venaria
Tutti i benefici della laparoscopia monoforo gas-less

La laparoscopia monoforo gas-less si avvale del sospensore Gas-Lup col quale eseguiamo tutti gli interventi laparoscopici eliminando il pneumoperitoneo, da oltre venti anni. Dal 2001 abbiamo approntato un accesso monoforo per operare i cistomi giganti, avvalendoci del sospensore per gas-less esclusivamente per il controllo dell’emostasi a fine intervento demolitore o conservativo.

Il razionale dell’intervento è che l’approccio chirurgico è quello tradizionale avvalendoci solo come supporto della laparoscopia gas-less. Da circa dieci anni abbiamo voluto estendere l’approccio monoforo anche ad altre patologie, in accordo con la strategia che il monoforo debba servire a confermare ed affinare la diagnosi, ad evidenziare laparoscopicamente l’organo da trattare, quindi esteriorizzare l’organo per intervenire con tecnica chirurgica tradizionale e quindi, riposto l’organo in addome, effettuare il controllo finale in laparoscopia gas-less.

I vantaggi di tale metodica sono i seguenti:

  1. La tecnica chirurgica è tradizionale quindi facilmente eseguibile anche da operatori che non abbiano particolare esperienza in laparoscopia operativa
  2. La invasività è ulteriormente ridotta rispetto alla laparoscopia tradizionale
  3. L’invasività è ridotta anche rispetto al monoforo proposto recentemente (l’incisione è più ridotta)
  4. Non si è obbligati ad introdurre lo strumentario laparoscopico in fori predeterminati, ma nelle posizioni più utili all’intervento.

Abbiamo utilizzato come unica via di accesso non quella trans ombelicale, come nel cistoma gigante, ma la sovra-pubica mediana trasversale, praticando una incisione di 1,5 cm. In tale incisione è stato posizionato il sospensore meccanico Gas-Lup per visionare l’organo da trattare.

Le patologie trattate sono le seguenti:

  • Cisti dermoide
  • Cistomi ovarici di dimensioni non così grandi da poter intervenire attraverso l’incisione trans ombelicale
  • Mioma uterino
  • Sterilizzazione tubarica
  • Gravidanza tubarica
  • Fibrotecoma ovarico
  • Appendicectomia

TECNICA CHIRURGICA

Individuata la formazione cistica si provvede ad aspirare parzialmente il contenuto, quindi dopo averla pinzata sotto controllo laparoscopico, si esteriorizza attraverso la breccia cutanea sovra- pubica previa rimozione del sospensore. Viene quindi eseguito l’intervento demolitore o conservativo. Riposizionato il sospensore per gas-less si esegue il controllo laparoscopico finale.

In caso di sterilizzazione e di gravidanza tubarica, individuata la tuba è stata esteriorizzata per eseguire l’intervento e quindi riposizionata in addome è stato eseguito il controllo laparoscopico gas-less.

In caso di fibrotecoma ovarico e di mioma, individuati in laparoscopia sono stati pinzati e si è proceduto quindi al morcellement.

In caso di appendicectomia, visualizzata l’appendice, è stata esteriorizzata per eseguire l’intervento con tecnica tradizionale, si è provveduto quindi al controllo laparoscopico gas-less.

CONCLUSIONI

I risultati sono particolarmente soddisfacenti sia per la minore invasività, sia per la significativa riduzione del dolore post-operatorio che abbrevia ulteriormente la degenza. Un ulteriore vantaggio estensibile a tutti gli interventi gas-less è rappresentato dalla possibilità di eseguire tutti gli interventi in anestesia spinale non essendoci la compressione sottodiaframmatica dovuta al pneumoperitoneo.

Questa procedura insieme a manovre per rendere eseguibile facilmente qualsiasi olpoisterectomia ed alla TALA suspension (alternativa alla sospensione al sacrospinoso, non gravata da possibile lesività), vengono presentate su simulatori dedicati, su modellini vascolarizzati e bacino predisposto.

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Dormire poco prima di un intervento chirurgico aumenta il dolore nel post
Non dormire a sufficienza prima di un intervento chirurgico è un evento molto comune, ma può aumentare il dolore post-operatorio. Lo rivela uno studio condotto su topi, presentato al meeting della Society for Neuroscience a Washington DC
Arriva dal mare la cura per cartilagine e artrosi delle ginocchia
Uno studio internazionale dimostra che l’aragonite contenuta nei coralli e impiantata nell’arto grazie ad un device a forma cilindrica sarebbe in grado di garantire un miglioramento clinico e funzionale del ginocchio senza rischi di rigetto. Primi due interventi alla Clinica Città di Pavia del gruppo San Donato
Medicina senza sangue: perché oggi molti la scelgono
Negli anni ’80 era la tecnica utilizzata per curare i Testimoni di Geova, oggi è in aumento in diverse parti del mondo perché costa meno e comporta meno rischi di infezione
Tempo di iscrizioni universitarie, per i figli dei medici Enpam 30mila euro di sussidio
Il bando prevede, per chi rientra nei requisiti, una borsa di studio di 5mila euro l’anno per le spese nei collegi di merito. Priorità agli iscritti in Medicina e Odontoiatria
Abolire il numero chiuso a Medicina, lo chiede il sottosegretario Costa
Secondo Costa il numero chiuso a Medicina non è meritocratico e chiede alla ministra Messa di trovare una soluzione con "verifica di obbiettivi di rendimento"
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...