Covid-19, che fare se...? 22 Giugno 2016 15:58

Il futuro della sanità è la tecnologia? Il ministro risponde…

L’eHealth rappresenta un elemento fondamentale per vincere le grandi sfide che ci attendono nella sanità del futuro. L’innovazione tecnologica in sanità, come ben sappiamo tutti noi, produce infatti benefici sanitari, economici e sociali. Sono fermamente convinta che l’eHealth rappresenti un pilastro fondamentale in grado di innescare un processo di cambiamento in ottica innovativa dei percorsi […]

di Beatrice Lorenzin

L’eHealth rappresenta un elemento fondamentale per vincere le grandi sfide che ci attendono nella sanità del futuro. L’innovazione tecnologica in sanità, come ben sappiamo tutti noi, produce infatti benefici sanitari, economici e sociali. Sono fermamente convinta che l’eHealth rappresenti un pilastro fondamentale in grado di innescare un processo di cambiamento in ottica innovativa dei percorsi assistenziali, contribuendo alla produttività del sistema sanitario in termini di erogazione dei servizi e generando, nel contempo, fondamentali stimoli allo sviluppo economico e imprenditoriale del Paese.

Ritengo, inoltre, che l’eHealth consenta di supportare i cittadini nella messa in atto di comportamenti favorevoli alla propria salute ed al proprio benessere, riducendo così le disuguaglianze culturali e sociali, e a rimanere attivi e indipendenti il più a lungo possibile. Ed è proprio sotto quest’ultimo aspetto che la tecnologia deve essere vista come una potente alleata che ci permetterà, a fronte di una popolazione che sta invecchiando, di rispondere alla necessità di potenziare l’erogazione dei servizi sanitari nel territorio, nonché all’esigenza di migliorare i processi organizzativo-gestionali a supporto della continuità di cura. Credo, infatti, che sia soprattutto promuovendo le tecnologie che si possano davvero indirizzare i processi di innovazione verso i bisogni espressi dalla popolazione, incrementando in maniera considerevole le potenzialità di intervento, sia sotto l’aspetto dell’appropriatezza che della tempestività, nonché facilitando il confronto e lo scambio tra professionisti e strutture.

Lo sforzo di chi ha la governance del processo deve essere, quindi, quello di eliminare gli ostacoli allo sviluppo di servizi digitali alimentando la fiducia dei cittadini e la competenza degli operatori nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Attraverso l’eHealth avremo la possibilità di incrociare le informazioni e di ottenere dati certi, garantendo al contempo la trasparenza e la misurabilità delle azioni poste in essere. Passare a una sanità “misurata” è un presupposto essenziale per eliminare gli sprechi, allocare correttamente e in modo razionale le risorse e vincere la sfida della sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale, che anche in prospettiva dovrà rimanere ancorato a quei principi di universalità, equità e solidarietà che lo hanno contraddistinto sin dalla sua istituzione e che lo rendono, ancora oggi, uno dei migliori al mondo.

Articoli correlati
Tecnico o politico? Il parere degli apicali della Sanità sul nuovo ministro
Da Anelli della Fnomceo a Oliveti dell'Enpam, da Scotti della Fimmg a di Silverio di Anaao Assomed fino all'attuale ministro della Salute Speranza. Gli specialisti della sanità rivelano quale sia la figura più giusta che dovrà guidare la sanità italiana nel prossimo Governo
Si conclude l’odissea della Fondazione IME, turbo liquidazione del commissario Friolo
In 13 mesi è stata finalmente risolta la lunga e travagliata vicenda della Fondazione Istituto Mediterraneo di Ematologia. Grazie al commissario Francesco Friolo sono stati risolti debiti e pendenze e sono stati recuperati crediti. La Fondazione IME è stata liquidata
Vaiolo delle scimmie. In Italia aumentano i casi e il Ministero diffonde le linee guida per le quarantene
In Italia accertati 505 casi, 26 in più di 4 giorni fa. Il Ministero della Salute ha diffuso una circolare sulle misure da adottare in vista di possibili quarantene. In attesa di direttive su un’eventuale campagna vaccinale lo Spallanzani di Roma ha annunciato di essere già pronto a partire con la vaccinazione
Più della metà dei contagiati in Italia ha avuto problemi di long Covid. Il Rapporto “Ospedali&Salute” di Aiop
Il 65,6% degli ex pazienti Covid ammette che il percorso di uscita dal contagio è stato “molto lungo” e, parallelamente, il 63,2% ha ammesso che si è trattato anche di un’esperienza “molto pesante”.
Covid, per Ministero Salute la guarigione dei sanitari non revoca la sospensione: «Serve comunque il vaccino»
L'Ordine professionale di appartenenza deve «accertare lo stato di avvenuta vaccinazione del professionista»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.