Il diabete sta esplodendo sul piano epidemiologico. In un importante lavoro pubblicato su Lancet due anni addietro alcuni tra i più grandi esperti di economia sanitaria hanno scritto che, continuando con gli attuali trend di frequenza, tra meno di 20 anni tutte le risorse disponibili in campo sanitario saranno appena sufficienti a gestire le complicanze della malattia diabetica. Tali complicanze possono colpire praticamente tutti i distretti dell’organismo, primo tra tutti la retina, e ciò accade dopo anni di durata della malattia.
E’ per questo che lo screening e l’individuazione precoce delle complicanze oculari possono portare enormi vantaggi sia clinici che economici. Appropriatezza e accesso alle cure, accoglienza ospedaliera e prospettive di miglioramento della qualità di vita del paziente sono alcuni dei temi che verranno approfonditi durante questo incontro.
INTERVENGONO:
Teresio Avitabile, Direttore clinica oculistica
Università degli Studi di Catania
Francesco Bandello, Direttore della Clinica Oculistica dell’Università Vita-Salute, Istituto Scientifico San Raffaele
Marzio Bartoloni, Giornalista Il Sole 24 Ore
Nicoletta Carbone, Giornalista Radio 24
Francesca Cerati, Giornalista Novà
Carlo Favaretti, Presidente onorario, Società Italiana di Health Technology Assessment
Barbara Gobbi, Giornalista Radiocor
Andrea Passani, Medico Chirurgo oculista
Massimo Porta, Professore di Medicina Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino
Stanislao Rizzo, Direttore di oculistica Policlinico Gemelli
Peter Scanlon, Clinical Director, NHS Diabetic Eye Screening Programme, England
Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore
Stela Vujosevic, Specialista in Oftalmologia
