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NOV18

FORUM RISK MANAGEMENT – IL RAPPORTO TRA DATI E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO

  • Firenze Viale Filippo Strozzi, 1, 50129 Firenze, FI, Italia
  • Fortezza da Basso
  • 29 November 2018
  • 29 November 2018

Alla tavola rotonda “Conoscere per decidere” ci si confronterà sull’importanza dei dati (operativi e avversi) in sanità e sulla loro interpretazione. Da una parte, il confronto sull’analisi, sulle tecniche e sulle metodologie utilizzate nei differenti contesti territoriali nazionali per interpretarne il messaggio e decidere delle azioni preventive. Dall’altra, il confronto sulle indicazioni che i dati stanno lanciando al mondo della sanità: cosa raccontano? Quali sono i trend più importanti? Quali sono le criticità
di maggior rilievo alla luce delle analisi effettuate e come risolverle? Ci sono delle divergenze sostanziali tra i vari contesti territoriali coinvolti? Se sì, perchè? Inoltre, un approfondimento sulle modalità di interazione con le istituzioni centrali
nel processo di raccolta, diffusione e utilizzo dei dati.

Parteciperanno:

  • Alessandro Dell’Erba – Prof. Ordinario di Medicina Legale e Coordinatore per la Gestione del Rischio e la Sicurezza del Paziente della Regione Puglia
  • Barbara Camerin – Affari Generali e Assicurativi, Azienda zero, Regione Veneto
    • Riccardo Tartaglia – Direttore del Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza
    del Paziente della Regione Toscana
    • Gennaro Sosto – Direttore Generale Azienda Sanitaria Regionale del Molise
    • Tiziana Frittelli – Direttore Generale Fondazione Policlinico Tor Vergata
    e Presidente di Federsanità ANCI
    • Roberto Ravinale – Direttore Tecnico Sham Italia
    • Anna Guerrieri – Risk Manager Sham Italia

A seguire, la premiazione dei vincitori del Premio Sham-Federsanità 2018 per la prevenzione dei rischi. Il premio nasce con l’obiettivo di valorizzare le iniziative delle strutture socio-sanitarie pubbliche che hanno contribuito sul territorio a diffondere la cultura della prevenzione. Un appuntamento che mette in primo piano i medici, gli infermieri e i tecnici sanitari che quotidianamente si impegnano per rendere le cure più sicure. Quest’anno il Premio giunge alla sua terza edizione, registrando 31 best practice presentate da 22 strutture sanitarie, provenienti da 9 regioni. Ciascuno dei tre vincitori, riceverà un premio in denaro di 6.000 euro da reinvestire nelle attività di prevenzione, avviando un circolo virtuoso di riduzione del rischio
e miglioramento dei processi.