Per il quinto anno consecutivo, un team di Medici per i Diritti Umani è tornato a prestare prima assistenza medica e orientamento socio-sanitario agli oltre tremila lavoratori agricoli stranieri che giungono nella Piana di Gioia Tauro per la stagione agrumicola. Una stagione particolarmente critica in cui alle condizioni di vita e di lavoro dei migranti, segnate da una gravissima e cronica precarietà, si è andato ad aggiungere il tragico incendio della baraccopoli di San Ferdinando che ha provocato la morte di Becky Moses, giovane donna nigeriana.
Nel corso della conferenza stampa, oltre al rapporto I dannati della terra, verranno presentati i dati di cinque anni di attività nella Piana di Gioia Tauro del Progetto Terragiusta in cui il team e la clinica mobile di Medu hanno assistito duemila lavoratori migranti.
Insieme a Jennifer Locatelli, Giulia Chiacchella e Alberto Barbieri di Medici per i Diritti Umani, parteciperanno Antonello Mangano di terrelibere.org, Riccardo Noury di Amnesty International Italia e Ousmane Sangare che porterà la sua personale testimonianza di vita e di lavoro nella Piana di Gioia Tauro. Il progetto è stato realizzato con il sostegno di: Fondazione con il Sud; Fondazione Charlemagne; Open Society Foundations; OIS- Osservatorio Internazionale per la Salute Onlus.