A Pavia festeggia 20 anni di attività il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica con una nuova piattaforma per mettere in rete i professionisti e favorire l’accesso dei pazienti oncologici. Orlandi: «Un acceleratore di particelle scompone gli atomi e dirige i fasci sui tessuti tumorali risparmiando le strutture sane»
Nuove diagnosi a -11%, nuovi trattamenti farmacologici a -13% e interventi chirurgici a -18%, Aiom lancia l’allarme
Sono 5 i centri in tutto il mondo, in Italia si trova a Pavia. 1185 pazienti con tumori del distretto testa collo resistenti ad altre terapie sono stati trattati con protoni e ioni di carbonio
Una scoperta che porta la firma di Thomas Vaccari, ricercatore dell’Università di Milano, e che permetterà, con la medicina di precisione, di aumentare la sopravvivenza dei malati di uno dei tumori cerebrali più aggressivi
Il XIII Rapporto della Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia sulla condizione assistenziale dei malati oncologici segnala un generale passo indietro rispetto agli anni passati
I risultati del progetto ForteMente confermano una scarsa attenzione alla sfera psicologica e suggeriscono nuovi percorsi da esplorare con la telemedicina. Europa Donna Italia e SIPO: «Potenziare i servizi»
Il chirurgo oncologo Paolo Delrio (Istituto Tumori Napoli): «Anche in quantità moderate l’alcool è un fattore di rischio»
Due ricercatori italiani dell’Istituto Europeo di Oncologia, Stefano Santaguida e Marica Ippolito, hanno preso parte allo studio coordinato dal dipartimento di genetica molecolare umana dell’Università di Tel Aviv che ha scoperto l’alterazione della struttura genetica delle cellule tumorali
Il direttore scientifico dell’Osservatorio terapie avanzate: «Non sarà sufficiente approvare nuove terapie avanzate, ma sostenerne gli elevati costi, per garantire un accesso equo a tutti i pazienti»
La pandemia ha rallentato l’attività di prevenzione. Quali rischi e cosa fare per tornare alla normalità? L’intervista al Dottor Pasquale Valente
Più omogeneità e qualità nella diagnosi e cura del melanoma a qualsiasi stadio su tutto il territorio nazionale. È l’obiettivo del progetto LinkME, un network di eccellenza lanciato dall’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI), l’Associazione scientifica multidisciplinare che tratta questo tipo di tumore della pelle e le problematiche attinenti – dall’epidemiologia alla prevenzione, dalla biologia alla diagnosi […]
Quelli della tiroide, del testicolo, dello stomaco, del colon retto, dell’utero e per il melanoma i tumori da cui si guarisce di più
L’esperto: «Una diagnosi precoce consente alti tassi di guarigione, la prevenzione è l’arma più efficace»
Il 30% delle donne che solitamente si sottopone programmi di prevenzione non l’ha fatto e probabilmente non lo farà fino al prossimo anno
Dopo l’approvazione dell’FDA per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2 positivo, l’anticorpo monoclonale coniugato trastuzumab deruxtecan di Daiichi Sankyo e Astrazeneca ha dimostrato risposte tumorali clinicamente significative anche nel carcinoma gastrico HER-positivo, nel carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione HER2 e nel carcinoma colorettale HER2 positivo. Al Congresso Virtuale dell’American Society of Clinical Oncology i risultati dei trial di Fase II DESTINY-Gastric01, DESTINY-Lung 01, DESTINY-CR01
I ricercatori del Bambino Gesù, insieme all’Università di Genova e con il sostegno di AIRC, hanno svelato come si attiva il check-point inibitore PD-1 sulle cellule NK. Lo studio pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology
«Il 40-50% dei tumori dipende da cattiva alimentazione» sottolinea Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri, che ha dato vita al nuovo istituto. «Vogliamo sapere se un determinato alimento aumenta l’espressione dei geni che ci proteggono dai tumori o diminuisce l’espressione dei geni che li inducono»
Tra i membri della mission europea è stato nominato anche l’italiano Walter Ricciardi: «Ridurre l’enorme diseguaglianza nell’accesso ai farmaci». E sull’Italia conferma «Non sono accessibili ovunque allo stesso modo. Basti pensare alla Calabria»
Teorie prive di basi scientifiche, cure “miracolose” e strategie di medicina complementare che possono interferire con le terapie farmacologiche e, di conseguenza, con la guarigione. Anche la salute è vittima del fenomeno fake news che si è diffuso pericolosamente negli anni e di cui Internet è terreno di guerra preferito. I social media, infatti, non […]
A sostenerlo sono i ricercatori dell’università di Pisa in uno studio pubblicato sul ‘Journal of Cellular Physiology’ e presentato alla Camera dei Deputati. «I dati sono allarmanti», spiega il coordinatore del team di ricerca Antonio Giordano. Il Viceministro Sileri: «Finanziato in Manovra il Registro Tumori»
Dagli studi più recenti emerge che la flora batterica influisce sulle infiammazioni del corpo e, per questo, può essere un’arma per colpire il cancro. Di questo si parlerà al primo convegno internazionale “MIBIOC – The way of the microbiota in Cancer”, in programma il 21 e 22 novembre presso l’istituto dei tumori di Milano
«Fino a quel momento io mi auguro che non vengano messi in commercio», ha ribadito dott.ssa Anna Villarini, biologa nutrizionista dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, intervenuta al Congresso “La nutrizione negli anni duemila”
Lo studio dell’Università Federico II di Napoli: «La buona notizia è che molte diagnosi che un decennio fa equivalevano a una condanna a morte oggi sono trattabili. Grazie alle nuove tecniche innovative e mininvasive aumenta anche la qualità della vita». Intervista al dottor Alessio Palumbo, specialista in Chirurgia Generale ed esperto in patologie gastrointestinali
Secondo Paolo Toniolo, New York University, lo zucchero in eccesso fa male «perché ha effetti metabolici molto importanti, soprattutto per il fegato. In particolare, ad essere dannoso è il saccarosio, quello che si mette nel caffè, nei dolci». Per Franco Folli (San Carlo Milano) bisogna ridurre il consumo di zuccheri raffinati, ma anche i consumi di alimenti ultra-processati, provenienti dall’industria»
«Una piattaforma impiantata all’interno del cervello per rilasciare farmaci antitumorali, nanoparticelle capaci di rimodulare le cellule malate che causano disturbi del neurosviluppo, come l’autismo». Paolo Decuzzi, direttore del Laboratorio di Nanomedicina di precisione Istituto italiano di tecnologia (IIT) di Genova, parla delle sue ultime sperimentazioni
L’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente – ISDE Italia ha esaminato in dettaglio il rapporto ISTISAN, pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità, evidenziandone limiti e inadeguatezze e non condivide le conclusioni né la metodologia adottata nell’elaborazione del documento
La nuova terapia potrà essere prescritta e utilizzata, presso i centri specialistici selezionati dalle Regioni, per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) resistenti alle altre terapie o nei quali la malattia sia ricomparsa dopo una risposta ai trattamenti standard, e per pazienti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B
L’uso del cellulare non risulta associato all’incidenza di neoplasie nelle aree più esposte alle radiofrequenze. A dirlo, il Rapporto ISTISAN ‘Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche’ pubblicato sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità
CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, insieme all’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, all’Università di Pisa, alla Sapienza Università di Roma e al Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche “Enrico Fermi”, ha avviato la sperimentazione di un sistema di imaging in grado di ‘fotografare’ i fasci di protoni e ioni carbonio utilizzati […]
Su questo è intervenuto il direttore generale dell’Aifa, Luca Li Bassi: «C’è già una stima di prezzo per l’approvazione delle terapie Car-T. Siamo molto vicini a concludere con un’azienda farmaceutica»