di Francesco Pazienza, segretario generale SMI Puglia
Il Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani, in un’intervista a Sanità Informazione ripercorre le principali criticità del PNNR. Le proposte: «Modificare la legge 502/92 e studiare un meccanismo flessibile di equivalenza scelta/ore, che permetta ai medici con un carico assistenziale inferiore al massimale di coprire un debito orario nelle case di comunità, retribuiti a quota oraria o capitaria»
Il Sindacato dei Medici Italiani (SMI) e il Sindacato Italiano Medici del Territorio (SIMET) hanno indetto uno sciopero di 48 ore (1 e 2 marzo), con la chiusura degli ambulatori, culminato con una manifestazione di piazza davanti al Ministero della Salute. Esposti cartelli di pace per richiedere la fine del conflitto in Ucraina
«Piena solidarietà ai colleghi medici dell’area convenzionata che oggi manifestano il profondo disagio nell’esercizio della professione»
Pina Onotri (Smi) ribadisce le ragioni dello sciopero del 1 e 2 marzo proclamato insieme alla Simet. E Scotti ribatte la contrarietà della Fimmg: «Preferiamo essere sui tavoli a discutere e a risolvere i problemi come abbiamo fatto. Forse qualcuno intende favorire le Regioni rispetto al passaggio alla dipendenza? »
Il 2 marzo manifestazione al Ministero della Salute. «Carichi di lavoro insostenibili, burocrazia aberrante e non ultimo il mancato indennizzo alle famiglie dei colleghi deceduti per Covid. Uno schiaffo, da parte dello Stato» spiegano le organizzazioni sindacali SMI e SIMET
Fp Cgil medici e dirigenti SSN, Smi, Simet, Fed. C.i.pe-S.i.s.pe-S.i.n.s.pe proclamano lo stato di agitazione per la medicina generale. Onotri: «La medicina territoriale versa in condizioni disastrose. A noi medici di famiglia affidata l’intera gestione del Covid, clinica e amministrativa. Lavoriamo 12 ore al giorno sette giorni su sette»
A breve verrà convocata una riunione della direzione nazionale dello SMI per ulteriori azioni, in quanto: «Dopo due anni di sacrifici fatti dalla categoria medica, non si può firmare un accordo in perdita»
Pina Onotri, Andrea Filippi e Mauro Mazzoni, in rappresentanza dei tre sindacati, scrivono una lettera al Ministro della Salute sul contratto dei MMG e sul Pnrr
Le parole del Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani (SMI)
Sul banco degli imputati l’articolo 3 bis del Dl 2 del 2021: chi ha stipulato un incarico ai sensi di questa norma rischia di vedersi bloccata la pensione. Pulci (ENPAM): «Molte persone hanno dato disponibilità sulla base di un contesto normativo in cui non c’era nessuna penalizzazione». De Matteis (SMI): «Molti si tireranno indietro, regole assurde»
SMI, SIMET e FP CGIL Medici si affiliano. Nasce un nuovo polo sindacale della medicina generale
Il Ministro Speranza esprime soddisfazione per il DL e ribadisce «l’impegno di tutto il governo a lavorare, in sede di conversione del decreto, ad una protezione legale per il personale sanitario impegnato nell’emergenza»
di Ermanno De Fazi, vicesegretario Smi-Lazio
La protesta di Maurizio Borgese, Responsabile Nazionale SMI Settore Emergenza 118
di Ermanno De Fazi, vice segretario Smi-Lazio
Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani (Smi) scrive una lettera al Ministro della Salute Roberto Speranza
La sentenza accoglie in parte il ricorso di Smi: le visite domiciliari ai malati Covid non dovrebbero essere compito dei medici di famiglia. Appoggio anche da FNOMCeO, che ricorda i morti per mancanza di protezioni. Contraria l’Unità di Crisi Lazio
Siglato l’accordo con la Sisac per l’effettuazione dei tamponi rapidi dai medici di famiglia. Raggiunta l’intesa con la medicina generale, contrari anche Smi e Cgil. Scotti (Fimmg): «Pronti ad assumerci ulteriori responsabilità, ma sempre nel rispetto della sicurezza»
Smi, Fismu, Snami, Cimo e Cosips contro l’operazione della Regione Lazio sui tamponi Covid negli studi dei medici di medicina generale
Il Mur ha pubblicato il decreto tanto atteso: rispetto allo scorso anno oltre 5mila borse in più. Epifani (Smi): «Aumentate le borse ma anche i candidati al test d’ammissione per le scuole di specializzazione. Non è stato risolto il problema dell’imbuto formativo»
La reazione del segretario generale del Sindacato Medici Italiani alla possibilità che i vaccini antinfluenzali siano somministrati da farmacisti: «È un atto medico, basta invasioni di campo di altre professioni nelle nostre competenze»
La richiesta Smi al ministro Speranza: più tutele per infortuni sul lavoro ai medici, Recovery Fund per aiutare la medicina territoriale e medici convenzionati nelle attività distrettuali
La proposta è in discussione presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato. Smi: «Finalmente connessione tra mondo universitario e territorio»
di Luigi Martini (Segretario Aziendale della Asl di Latina) e Claudia Felici (Segretario Aziendale della Asl Rm1)
«Molti di noi fanno parte di famiglie monoreddito e sono molto in difficoltà» spiega Piera Mattioli, Responsabile SMI Settore Medici Inps. Dopo una diffida all’Inps, l’istituto di previdenza ha convocato una riunione per il 23 luglio. I mille camici bianchi aspettano la firma della convenzione, ma la trattativa si è fermata nel novembre 2019
SMI: «Inail e assicurazioni private prevedano copertura». FISMU: «Nostra denuncia caduta nel dimenticatoio»
Il Sindacato Medici Italiani è contrario a due norme contenute nell’articolo 38 del DL 23 dell’8 aprile 2020: «Abbiamo sacrificato circa il 30% del nostro stipendio, vanificando di fatto l’incremento contrattuale che tra l’altro dopo 6 mesi ci verrà tolto. Non si possono chiedere ancora altri sacrifici»
Il contributo di Pina Onotri, Segretario generale del Sindacato Medici Italiani
«Per i dispositivi di protezione individuali, grazie alla sottoscrizione di migliaia di cittadini stiamo acquistando mascherine e facendo costruire visiere di protezione per i medici» così una nota della Segreteria Nazionale del Sindacato Medici Italiani annuncia che presto saranno a disposizione centinaia di visiere che saranno donate a medici. LEGGI ANCHE: IL SACRIFICIO EMOTIVO DEI SANITARI, […]