La fine anticipata della legislatura, sempre più probabile dopo le dimissioni di Mario Draghi, rischia di fermare molti disegni di legge all’esame del Parlamento: dallo psicologo delle cure primarie al budget di salute fino alle norme sulla Concorrenza. La crisi rischia di ritardare anche alcuni decreti attuativi come quelli per le malattie rare e per i ristori ai sanitari deceduti per il Covid
Viatris e Cergas Bocconi hanno avviato uno studio dedicato ad analizzare lo stato di sviluppo dei servizi sanitari di 4 regioni italiane: Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Campania
Le prenotazioni ai più piccoli inizieranno giovedì, domani v-day nel Lazio. Il ministro invita ad affidarsi ai pediatri per fare una scelta così delicata: «Non è una materia da talk show televisivi o che può essere delegata ai social network o alle discussioni che si fanno la mattina nei bar»
«I miliardi del Pnrr vengono investiti sulle strutture e sulla tecnologia. Ma senza il personale i pazienti non avrebbero il servizio che meritano e la sanità non funzionerebbe» così il portavoce APM a Sanità Informazione
«D’ora in poi non sarà più possibile, né credibile, rimandare la realizzazione di progetti di riforma della rete assistenziale portando a motivazione la mancanza di fondi adeguati» precisa la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica (FNOPO)
Il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini si dice «preoccupato per il Def. Il Paese entra in una recessione praticamente tecnica, con crescita pari a zero»
Già vicepresidente nazionale, subentra a Gabriele Pelissero. Le prime parole: «Integrare pubblico e privato per dare una risposta compiuta alla domanda di salute dei cittadini. Il nuovo Governo dovrà tornare ad investire sul SSN oppure attuare una riforma strutturale di sistema»