Il 27 aprile in Corte di Cassazione a Roma il convegno su “il manager della privacy in sanità”. Calandra: (FNO TSRM PSTRP): «Argomento sensibile che merita ampia riflessione». L’avvocato Perciballi: «Tema della privacy e del segreto professionale essenziale nel rapporto di fiducia tra il professionista sanitario e la persona assistita»
Online il decalogo del Garante della Privacy sul trattamento dei dati personali connesso alle iniziative volte a promuovere il completamento della vaccinazione dei soggetti appartenenti alle categorie prioritarie
Il gruppo di lavoro coordinato dall’avvocato Laila Perciballi si è confrontato anche con le tematiche derivate dalla pandemia, come l’accesso delle persone alle cure in condizioni di risorse sanitarie limitate: «Problema di grande complessità, che richiede di considerare e di contemperare principi diversi. Fondamentale centralità della persona»
L’allarme di Consulcesi & Partners: «Pericolo sanzioni fino a 20 milioni di euro». I consigli per tutelare la privacy dei pazienti
«I dati sanitari sono tra i più sensibili. Le persone sono particolarmente preoccupate quando informazioni di questo tipo vengono violate o non si conosce il modo in cui vengono utilizzate». Così il commissario per l’informazione del Regno Unito Elizabeth Denham
La giornalista che ha scoperchiato lo scandalo Cambridge Analytica commenta a Sanità Informazione: «Sappiamo che molti giganti del web stanno raccogliendo dati sanitari, ma non conosciamo il modo in cui sono o potrebbero essere utilizzati. È estremamente preoccupante»
Intervista al presidente e alla general manager Italia di Kelony: «In sanità ci sono ampi margini di miglioramento»
Intervenuto alla conferenza internazionale delle autorità per la privacy in corso a Tirana, il presidente di Microsoft spiega a Sanità Informazione in che modo il colosso sta cercando di proteggere i dati personali degli utenti
«La blockchain è uno strumento importante. Rappresenta una sfida», spiega il Garante della Privacy, Giuseppe Busia commentando l’iniziativa di Consulcesi Tech dedicata alla blockchain nel corso dell’evento ICDPPC
L’asma è una delle più diffuse malattie respiratorie croniche a livello globale. Esiste una correlazione tra condizioni di aridità e tassi di mortalità per asma negli Stati Uniti. A confermarlo, lo studio di un team multidisciplinare del Consiglio nazionale delle ricerche tra cui il professor Sergio Bonomo (Ricercatore Cnr-Ismar) che su questo ha rilasciato un’intervista […]
Lo stop è arrivato a conclusione di un’istruttoria nell’ambito della quale sono emersi illeciti trattamenti di dati effettuati da un’azienda sanitaria e dalla società alla quale lo stesso ente aveva messo a disposizione copie di immagini della Tac, contenenti informazioni sulla salute di alcuni pazienti
All’evento “Futuro. Direzione Nord” il colosso mondiale IQVIA ha presentato la sua collaborazione con Consulcesi Tech su survey, ricerca e formazione dei medici. Liberatore: «Ora è possibile verificare se il medico ha svolto il suo aggiornamento»
VIDEO | Dalla formazione medica alla patient satisfaction, l’esperto digitale di Canale 5 illustra i nuovi campi di applicazione della ormai celebre tecnologia della “catena a blocchi”. A Tirana l’evento Consulcesi con Marco Camisani Calzolari proprio su blockchain e formazione medica. E il 5 giugno a Milano appuntamento su blockchain e sanità all’Ordine dei Medici
Il medico non ha reso l’informativa né al momento della registrazione dei dati dei pazienti né alla prima comunicazione, come previsto dal Codice privacy, realizzandosi così la violazione di quanto espressamente previsto all’art. 161
La relazione del Presidente della Commissione Sanità del Senato Pierpaolo Sileri sulle comunicazioni Ue sul tema: tra le novità la volontà di testare progetti pilota dedicati alla diagnosi rapida delle malattie rare, alla prevenzione delle epidemie e all’individuazione delle minacce infettive
Soro promuove il GDPR europeo e annuncia che le sanzioni saranno avviate con ‘gradualità’. Sull’obbligo dei dati vaccinali dei minori favorito lo scambio tra scuole e aziende sanitarie
Come conciliare il trattamento dei dati sanitari con il nuovo Regolamento Ue sulla privacy? Ecco il vademecum
Il Segretario generale dello SMI Pina Onotri alla vigilia del Consiglio Nazionale del sindacato: «Faremo un bilancio di 40 anni di Ssn, un sistema in sofferenza». Poi torna sulle aggressioni ai medici: «Serve Commissione parlamentare d’inchiesta»
Dalla nomina del Data Protection Officer alla valutazione del rischio, ecco cosa fare per adeguarsi alla nuova normativa sul trattamento dei dati personali che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio
Il 58% dei medici specialisti e il 63% di quelli di medicina generale usa WhatsApp per scambiare facilmente e rapidamente dati, immagini e informazioni con i pazienti, evitando visite superflue. I dati rilevati dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano presentati al convegno: “Sanità e digitale: uno spazio per innovare”
L’aggiornamento alla normativa della privacy in arrivo per il 25 maggio dovrà riuscire a mantenere un corretto equilibrio fra protezione e progresso. «La medicina del futuro dipende dai Big data» così Francesco Gabbrielli, Direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina dell’Istituto Superiore di Sanità
«Undici regioni operative, nove in ritardo sull’implementazione del fascicolo; per superare questa frammentazione, proponiamo una collaborazione interregionale attraverso le nostre società in-house». L’intervista a Mauro Moruzzi, Responsabile scientifico eHealth Assinter Academy
Il tavolo di lavoro avrà il compito di facilitare la costruzione di sistemi di sicurezza dei dati informatici in ambito sanitario. Il direttore del Centro di Telemedicina: «Episodi nel recente passato hanno dimostrato che gli ospedali sono abbastanza attaccabili da parte di hacker»
In linea di principio il medico non deve specificare nel certificato di malattia indicazioni diagnostiche e/o specifiche sulla patologia, trattandosi di dati sensibili. Recentemente la Suprema Corte di Cassazione ha affrontato la tematica nell’ordinanza n. 2367 del 31/1/18 e in quella sede ha ritenuto che il medico non fosse responsabile per aver indicato sul certificato […]
Le criptomonete e la tecnologia che sta alla loro base stanno rivoluzionando il mondo, trasformando internet in un sistema più sicuro e a prova di hacker. Ecco come questa evoluzione può migliorare la vita a operatori sanitari e pazienti
No, il mancato rispetto delle norme che regolano la privacy costituisce violazione molto grave.