I vaccini anti-Covid aggiornati sono attesi per il prossimo autunno. Ma ancora nessuno è stato autorizzato e il «più aggiornato» deve ancora essere sottoposto ai test clinici
La BioNTech ha annunciato che le consegne dei due vaccini anti-Covid 19 adattati a Omicron sono previste già in ottobre «Sono scettico», ammette Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale
I medici vogliono maggiori informazioni su Paxlovid, dopo che sono stati riportati alcuni casi di ricadute in seguito al trattamento antivirale
Albert Bourla, Ceo di Pfizer, ha dichiarato che probabilmente sarà necessario somministrare una quarta dose di vaccino per respingere nuove ondate di Covid-19
Il Paxlovid è il primo antivirale orale per Covid raccomandato in Ue. L’Agenzia europea per i medicinali precisa che verrà somministrato ai pazienti ad alto rischio di sviluppare la malattia in forma grave
L’annuncio del Ceo di Pfizer per un vaccino efficace su Omicron e su tutte le altre varianti. Intanto ad EMA iniziato il processo di approvazione dell’antivirale paxlovid
Secondo il report FIASO negli ultimi 15 giorni i no vax in Terapia intensiva hanno avuto un rapido incremento del 32% e, per contro, i vaccinati in Terapia intensiva si sono ridotti del 33%
Si tratta di un inibitore della proteasi, è il farmaco su cui Pfizer sta conducendo trial clinici: se dovesse funzionare verrebbe colmato il vuoto di un antivirale per curare Covid ai primi sintomi per pazienti senza rischio di aggravamento
Su questo trend poggiano le ulteriori valutazioni avviate dall’azienda, che ha aperto il dibattito sull’opportunità della terza dose di vaccino
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ricorda che è «già previsto che si verifichi una quota di casi anche fra vaccinati»
La ricerca condotta sugli operatori sanitari dell’Ospedale Niguarda a 14 giorni e a 3 mesi dalla doppia vaccinazione ha evidenziato una copertura anticorpale sufficiente a garantire l’immunità nel tempo
Il Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia del Farmaco italiana dice sì alla seconda dose con vaccini mRna (Pfizer o Moderna) per gli under 60 che hanno fatto AstraZeneca, dopo aver esaminato gli studi clinici. Due o tre mesi tra l’una e l’altra
«La vaccinazione riservata alle fasce più giovani è altamente strategica ed essenziale soprattutto in vista della ripresa dell’anno scolastico»
In audizione in Commissione Sanità, il coordinatore del Cts ricorda come le stesse compagnie farmaceutiche avevano presentato all’EMA un dossier in cui la popolazione studiata aveva avuto richiami fino a 42 giorni
Oltre le 500mila vaccinazioni al giorno, l’Italia di Figliuolo accelera. Ma ci sono dei nodi da sciogliere sulle seconde dosi di AstraZeneca e Pfizer, e sulle eventuali “terze”. Li analizziamo con l’ex direttore esecutivo dell’Ema Guido Rasi
L’eurodeputata della Lega chiede chiarimenti alla Commissaria alla Salute Kyriakides «sul contratto stipulato recentemente con Pfizer solleverebbe l’azienda da qualsiasi responsabilità una volta consegnate le dosi»
Nell’Hub vaccinale dell’aeroporto di Fiumicino è iniziata la somministrazione di AstraZeneca ai medici liberi professionisti e altri sanitari under 55. L’inoculazione del siero inglese, anziché Pfizer o Moderna, ha provocato polemiche. Il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma: «Non ci sono vaccini di serie A e di serie B»
Approvata la nuova campagna vaccinale. Pfizer e Moderna agli over 80 e fragili, in arrivo accordo quadro con medici di medicina generale. AstraZeneca adatto per under 55, sarà riservato a insegnanti e non, militari, detenuti e personale carcerario
«Il governo interceda per favorire accordi tra le aziende di casa nostra e i detentori dei brevetti» chiede Michela Rostan, Vice Presidente della Commissione Affari Sociali
Quali rischi per la salute corre una persona a cui viene iniettato il vaccino anti-Covid? Le risposte dell’AIFA
Perché Pfizer sta consegnando meno vaccini del previsto? Che risvolti avrà questo ritardo sul piano vaccinale italiano? Conte: «Le notizie che arrivano sono preoccupanti». Ma il viceministro alla Salute Sileri è ottimista
«L’unico contratto reso pubblico è quello con CureVac, tra l’altro oscurato nelle parti sensibili del testo, mentre quelli di Pfizer e Moderna nessuno li ha letti e c’è chi si guarda bene dal rendere pubblici tali accordi» spiega l’eurodeputata della Lega Luisa Regimenti
Mentre l’Italia ha deciso di immunizzare prima di tutto il personale sanitario, la Germania ha optato per la priorità alle Rsa salvando la vita a circa 30mila persone
La seconda tranche di vaccini – 66mila dosi – arriverà il 25 gennaio; il 22 febbraio il carico più consistente con 488mila dosi. Ne sono previste 764mila in due mesi
Dopo l’incontro tra Governo e Regioni il via libera per il piano vaccini. Con l’anticipo proposto da Ema sull’approvazione, Arcuri annuncia le prime somministrazioni a gennaio
www.nientepaura.info, un sito dedicato a chi soffre di disturbi d’ansia, stress e insonnia. Consigli degli esperti per gestire questi eventi e ritrovare il benessere psicologico
Sono arrivati i primi dati della fase 3 della sperimentazione: il vaccino Pfizer-BionTech funziona al 90%. Il ministro Speranza: «Dati incoraggianti», ma la Commissione europea non ha ancora un accordo con loro. E gli altri? AstraZeneca ha iniziato a produrre a Melbourne, mentre Johnson&Johnson ha sospeso la sperimentazione
Le sigarette sono una delle principali cause di morte prevenibile al mondo, eppure solo un paziente su quattro riceve consigli dal proprio medico per affrontare il problema. Tra i motivi, anche la scarsa conoscenza degli operatori sanitari delle cure per la dipendenza tabagica
Massimo Visentin, Ceo e presidente Pfizer Italia: «Con il progetto “Vicini di Salute” i pazienti dotati di tablet hanno interagito con il medico in qualsiasi momento della giornata, migliorando il loro stato di salute»
Dopo la rinuncia alla ricerca sulle malattie neurodegenerative da parte del colosso farmaceutico, interviene la presidente dell’associazione dei familiari che sottolinea: «Ci sentiamo un po’ più soli ma sappiamo che tanti altri stanno portando avanti importanti studi»