La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Presentato lo studio “Una misura di Performance dei Servizi Sanitari Regionali” del Consorzio di Tor Vergata. Complessivamente i livelli di soddisfazione degli esperti del panel sono relativamente scarsi: anche i migliori risultati regionali raggiunti sono lontani da una performance ottimale
«Cittadinanzattiva si offre per certificare la qualità della performance e centrare la sfida lanciata dalla Fimmg». L’intervista a Tonino Aceti, Coordinatore del Tribunale per i Diritti del Malato