Aceti (Salutequità): «Nel SSN il gap retributivo tra uomini e donne è del 15%. Solo il 18% delle cattedre sanitarie, il 22% delle direzioni generali delle Asl e il 15% di quelle di strutture complesse è in mano alle donne»
Più attenzione alla salute della donna significa anche più tutele e pari dignità per le lavoratrici della sanità. Cosa c’è ancora da fare lo ha spiegato bene la presidente Fimeuc, Fabiola Fini
Il segretario generale del Sindacato Medici Italiani sottolinea: «Il 60% delle donne medico ha solo un figlio. E la percentuale delle donne medico single rispetto agli uomini è sicuramente maggiore». Sul tema della parità di genere, poi, aggiunge: «Sono l’unica donna alla guida di un sindacato medico. Questo la dice lunga»