Vincenza Palermo (Presidente Comlas), Alessandro Dell’Erba (Presidente Famli) e Raffaele Migliorini (Medico legale Inps) concordano con il Presidente Fnomceo sulla importanza dell’aggiornamento professionale nell’ambito della medicina legale e della responsabilità sanitaria
Come la medicina legale ha affrontato la pandemia e i dilemmi di contenzioso ad essa connessi? Di questo e molto altro si è discusso in un’occasione di confronto in Sapienza al Convegno “Problematiche attuali della medicina legale: contenzioso, assicurazione e autoritenzione”
Il segretario nazionale di SISMLA: «Categoria e dignità professionali a rischio per oltre 2000 medici legali. Tariffe irrisorie mettono a rischio la qualità dei servizi»
Prima la gestione delle procedure sui pazienti, con il rischio di contagio, poi quella delle autopsie sui positivi, la medicina legale si è confrontata con la pandemia in maniera pronta. Di fronte al contenzioso ha reagito in aiuto dei professionisti sanitari
Il direttore di Medicina Legale dell’Università di Catania contesta le scelte del ministero della Salute: «La circolare era contraddittoria e comunque le norme non possono cambiare in relazione al quadro epidemiologico. Se si sono svolti esami autoptici per la ‘mucca pazza’, perché per il Covid-19 non si può?». Intanto si muove la politica
Avviato tavolo permanente al Parlamento europeo. Obiettivo far nascere una scuola post-laurea in Medicina forense
Ritorna il convegno annuale sui principali temi di interesse per il settore medico. Previsti ospiti eccellenti e tavoli di confronto. Il professor Fineschi: «Centrale nel nostro dibattito l’applicazione della Legge Gelli». La professoressa Frati: «Approfondiremo anche la sentenza della Corte Costituzionale che rende possibile anche in Italia il suicidio assistito»
Il Direttore U.O.C Medicina Legale U.S.L 8 Arezzo parla del tema degli accertamenti peritali e sottolinea: «L’articolo 15 della Legge Gelli è applicato solo dal 50% dei giudici, proporremo un emendamento quanto prima perché si preveda una clausola di nullità per le perizie monografiche»
«Oggi rispetto al passato c’è un quadro molto più complesso: la maggior parte dei decessi sono legati a cocaina ed eroina, ma non possiamo dimenticare che i nuovi oppiodi sintetici e anche le droghe di sintesi derivate dall’anfetamina possono concorrere a causare il decesso», commenta il medico legale Roberto Testi
Guidati dai responsabili scientifici Prof. Vittorio Fineschi e Prof.ssa Paola Frati, gli ospiti affronteranno la metodologia medico-legale, il ruolo dei consulenti e dei periti, le novità della legge Gelli, e la legge sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento
«Per i medici i risvolti assicurativi conseguenti alla legge sono nettamente influenzati dalla tipologia di attività del professionista, facciamo chiarezza» così il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma
Gli attesi decreti attuativi in materia assicurativa chiuderanno il cerchio normativo della Legge Gelli. Intanto medici e strutture sanitarie “affrontano il risk” puntando sulla formazione. Paola Frati, professore ordinario di Medicina legale presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”: «Adeguata e continua formazione dei professionisti sanitari è snodo centrale della nuova legge»
Secondo il professore «I giovani hanno un approccio “spaventato” ma seguendo linee guida e buone pratiche si possono evitare errori». Dello stesso parere anche il collega Massimo Ralli: «Aggiornarsi è indispensabile per adeguare il proprio operato»
Dario Miedico, medico legale, uno dei firmatari di una lettera che esprimeva perplessita’ sulle vaccinazioni pediatriche, e’ stato appena radiato dall’Ordine dei medici di Milano. Lo si apprende da fonti interne all’Ordine dei medici. Tra i firmatari della stessa lettera c’era anche il dottor Roberto Gava gia’ radiato nei mesi scorsi dall’Ordine di Treviso. La decisione di […]
L’Articolo 15 del testo approvato dal Senato dà al giudice il compito di conferire ai medici legali e a specialisti nella disciplina «oggetto del procedimento» il compito di effettuare la consulenza in una causa per malpractice. Luisa Regimenti (SISMLA): «Svolta storica»; Vittorio Fineschi (Università “Sapienza”): «Finalmente il giusto riconoscimento per la categoria»; Giovanni Cannavò (“Melchiorre Gioia”): «Fondamentali le linee guida, ma chi le fa deve essere autorevole»
Responsabilità professionale al centro del dibattito nazionale. Lorenzin: “Tutelare i diritti di medici e pazienti”