«Negli anni in Parlamento ho promosso l’approvazione di alcuni emendamenti volti a rafforzare la presenza degli assistenti sociali negli enti locali, rimuovendo i vincoli per le assunzioni» spiega la presidente della commissione Affari sociali della Camera
L’emendamento approvato alla legge di Bilancio 2022 consentirà a ogni Comune italiano di fare assunzioni per raggiungere la soglia di un professionista ogni 6.500 abitanti entro il 2026
«Ho chiesto con il mio Odg di estendere per i due anni successivi al contagio i controlli periodici: il Servizio sanitario nazionale non deve lasciare indietro nessuno», sottolinea la Presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice
«Il successo nel trattamento dei primi tre piccoli pazienti affetti da leucemia conferma la bontà della strada intrapresa dal Parlamento e dal Governo nel sostenere, attraverso importanti finanziamenti, la ricerca scientifica e le terapie avanzate» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali
«Con un emendamento a mia prima firma, si consentono le uscite temporanee degli ospiti non affetti da Covid, dalle strutture residenziali di ospitalità per le persone anziane o non autosufficienti» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali
«Come M5S vogliamo che le visite da parte dei familiari secondo regole prestabilite siano assicurate» sottolineano Celeste DArrando e Marialucia Lorefice, rispettivamente commissaria e presidente della Commissione Affari sociali alla Camera
1rinnovo l’impegno a investire sempre maggiori risorse nel sistema sanitario nazionale affinché ad ogni donna, su tutto il territorio nazionale, sia sempre garantito il diritto alla salute» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice
«Occorre puntare sulla ricerca e sul rafforzamento della strategia europea sui vaccini facendo sì, innanzitutto, che le aziende farmaceutiche rispettino gli impegni contrattuali e operino in maniera trasparente» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice
«Ringrazio il governo per aver compreso l’urgenza di intervenire su questa problematica che preoccupa moltissime famiglie e auspico che l’impegno si converta immediatamente in intervento concreto» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali
La presidente della Commissione Affari Sociali della Camera ha commentato l’informativa alla Camera del Ministro della Salute Roberto Speranza: «Condividiamo pertanto la necessità di inserire queste categorie come prioritarie nel piano vaccinale nazionale, per preservarle e ridurre le disuguaglianze che la pandemia ha acuito»
La presidente della Commissione Affari Sociali della Camera sottolinea: «Le nuove norme, sono certa, consentiranno di accelerare le vaccinazioni, che in molte Regioni stanno già interessando personale scolastico e forze dell’ordine»
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la deliberazione del Consiglio dei Ministri. Nelle scorse settimane Palazzo Montecitorio era stato illuminato di viola proprio per lanciare un messaggio di vicinanza a tutte le donne che combattono contro questa patologia
Sanzioni da 500 a 5mila euro e dai 4 ai 16 anni di reclusione per chi aggredisce gli operatori della sanità. Le reazioni
Colloquio con la presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice (M5S) all’indomani della rielezione. Tra le priorità dei prossimi mesi il budget di salute per la presa in carico delle persone con disabilità e la legge sul fine vita
Il voto è arrivato dopo tre settimane di serrate trattative che avevano fatto slittare più volte l’elezione. L’esponente siciliana del M5S Marialucia Lorefice è in carica dal 2018. Al Senato invece terzo cambio alla guida della Commissione Sanità: Parente subentra a Collina, a suo volta succeduto a Pierpaolo Sileri
«Nella nostra memoria rimarrà impressa in maniera indelebile la giornata del 18 marzo, durante la quale abbiamo assistito al corteo dei camion militari che trasportavano i feretri nelle strade di Bergamo» sottolinea la presidente della Commissione Affari Sociali nel giorno dell’approvazione del Ddl
«Parliamo della metà delle restituzioni totali dal bilancio di quest’anno, il resto delle quali andranno alle popolazioni terremotate del Centro Italia» sottolinea la Presidente della Commissione Affari Sociali
Il testo approvato prevede che i lavoratori pubblici e privati potranno devolvere la retribuzione di una o più ore di lavoro del 18 marzo ad un fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica
L’emergenza legata al Coronavirus ha messo in luce la gravità dei tagli operati in passato al Sistema sanitario nazionale, pari a circa 37 miliardi di euro, a causa dei quali abbiamo perso 70mila posti letto in 10 anni, in nome di una inutile e pericolosa strategia volta al risparmio, che ci ha esposto a seri […]
È atteso in Aula alla Camera per il 28 aprile il testo del Decreto legge “lockdown” con le misure di distanziamento sociale (e relative sanzioni). Il via libera è arrivato oggi dalla Commissione Affari sociali alla Camera con alcune modifiche. I deputati hanno anche votato il mandato alla relatrice Marialucia Lorefice (M5S), Presidente della Commissione. […]
Sarà la presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice la relatrice del Dl 25 marzo con le restrizioni e i divieti anti Covid-19: «Sarà cornice normativa per i dpcm e le ordinanze già emanati ed il riferimento da cui le autorità competenti potranno di volta in volta adottare norme specifiche». Poi sottolinea: «SSn deve ripartire dalla valorizzazione del personale medico e sanitario»
La presidente della Commissione Affari Sociali è stata la relatrice alla Camera del testo che ora passa al Senato: «Doveroso ringraziare personale sanitario per l’alto senso di responsabilità con cui stanno gestendo l’emergenza». Poi contesta l’uso di mascherine in Aula: «Non ha fondamento scientifico, devono essere usate dalle persone malate»
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. Menga e Lorefice (M5S): «Contributo per la riduzione della sperimentazione animale»
Sono i temi della mobilità sanitaria e i servizi alla persona il filo conduttore dell’incontro “Curare è prendersi cura. La salute al centro”, organizzato da Ail. Durante il convegno è arrivata anche la richiesta al legislatore di introdurre il diritto all’oblio per le persone guarite da gravi malattie
«In sanità stiamo investendo a differenza di quanto si è fatto rispetto al passato. È finito il tempo dei tagli lineari e indiscriminati» sottolinea la Presidente di Commissione in un colloquio di bilancio in esclusiva con Sanità Informazione. Poi rivendica il provvedimento sulla sanità trasparente e rilancia la sua mozione per staccare il Fondo sanitario dall’andamento del Pil: «Assegnare fondi certi, la salute è un investimento, non un costo». E dice la sua sul contratto della dirigenza medica che l’ha vista impegnata in prima persona…
La presidente della Commissione Affari Sociali ha presentato una mozione in cui si chiede al governo che sia adottata una soglia minima del rapporto spesa sanitaria/Pil e la fissazione di un incremento percentuale annuo, anche in funzione “anticiclica” in caso di contrazione del Pil
Convegno a Roma per fare il punto sull’articolo 32 della Costituzione. Tra i relatori Filippo Anelli (FNOMCeO) e l’ex ministro Beatrice Lorenzin. Il leader Cisl medici: «Sarà occasione per ribadire che il finanziamento alla sanità è sottostimato. Mancato rinnovo contratto è una vergogna»
I due disegni di legge, uno alla Camera a prima firma Nesci e l’altro al Senato della Castellone, sono in parte differenti: il primo prevede che le Regioni debbano scegliere il Direttore generale (tra quelli che hanno risposto all’avviso) con il punteggio più elevato nell’Albo
L’evento si svolgerà l’8 maggio alla Camera dei deputati. Tra i relatori l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la Presidente Commissione Affari Sociali della Camera Marialucia Lorefice e Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO. Il presidente Simedet Capuano: «Parleremo di come migliorare i modelli organizzativi per ottimizzare e ridurre gli sprechi in sanità»
È battaglia sulla norma che consente di accedere a queste professioni per chi ha lavorato per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni. M5S difende provvedimento, opposizioni e associazioni di categoria non ci stanno