La presidente della Commissione Affari Sociali ha presentato una mozione in cui si chiede al governo che sia adottata una soglia minima del rapporto spesa sanitaria/Pil e la fissazione di un incremento percentuale annuo, anche in funzione “anticiclica” in caso di contrazione del Pil
Dopo lo scandalo che ha portato all’arresto, tra gli altri, del sindaco di Bibbiano Andrea Carletti e di politici, medici, assistenti sociali il deputato e psicologo Cinque Stelle chiede un intervento netto: «Bisogna evitare ulteriori danni all’immagine della nostra categoria professionale, da personaggi che, a mio modesto avviso, nulla hanno a che spartire con la comunità scientifica per la cura dei bambini più fragili in età evolutiva»
Entra nel Parlamento europeo Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa candidato con il Partito Democratico che conquista nella circoscrizione insulare oltre 135 mila voti, secondo nelle preferenze solo al leader della Lega Matteo Salvini
Presentato il disegno di legge per le nomine della dirigenza sanitaria che, secondo il vicepremier Di Maio, «Va approvato entro l’anno». La proposta M5S prevede che i direttori generali siano scelti dall’elenco di soggetti idonei istituito presso il Ministero della Salute
Tra i candidati c’è il medico di Lampedusa Pietro Bartolo (Pd), la fondatrice di “Medicina Legale Contemporanea” Luisa Regimenti e il primario del CTO di Torino Giuliano Faccani. Il Presidente del Parlamento UE Antonio Tajani lancia 10 punti per la sanità in Europa
Il presidente del Collegio di Appello alla Camera: «Ho proposto una commissione d’inchiesta per valutare le best practice dei Sistemi Sanitari Nazionale e Regionale, con particolare attenzione all’antibiotico-resistenza, uno dei principali problemi attuali e futuri della Sanità italiana»
I due disegni di legge, uno alla Camera a prima firma Nesci e l’altro al Senato della Castellone, sono in parte differenti: il primo prevede che le Regioni debbano scegliere il Direttore generale (tra quelli che hanno risposto all’avviso) con il punteggio più elevato nell’Albo
Il medico e deputato della commissione Affari Sociali: «Le vaccinazioni obbligatorie sono l’unico modo per mantenere un livello di attenzione elevato ed evitare nuove epidemie come quella newyorkese»
Il medico e senatore Cinque Stelle sottolinea: «Fondamentale migliorare l’assistenza e ridurre le liste d’attesa negli ospedali, che sono i primi fattori di contrasto tra pazienti e operatori sanitari». Il termine per presentare gli emendamenti al disegno di legge scade lunedì 29 aprile alle 12
La norma a prima firma Sileri-Cantù-Fregolent prevede che «la presentazione della documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni non costituirà più requisito di accesso al servizio, alla scuola, al centro di formazione professionale». Il sottosegretario Bartolazzi frena: «Nessun passo indietro sulla volontà di una legge di buon senso che garantisca il diritto all’istruzione e il diritto alla salute di tutti». Magi (OMCeO Roma): «Senza obbligo politica dovrebbe dirci come intende garantire le coperture»
«Queste borse si aggiungeranno alla dotazione annuale già prevista consentendo un aumento dei contratti di specializzazione» sottolinea il medico e deputato M5S
Il pediatra e senatore Cinque Stelle spiega a Sanità Informazione spiega l’incidenza di condizioni socio-economiche svantaggiate nello sviluppo di questa patologia
Il Presidente della Commissione Sanità di Palazzo Madama ha organizzato un incontro in Senato con società scientifiche e associazioni dei pazienti dal titolo “L’obesità, una malattia da prevenire e curare”
Alla Camera celebrata la Giornata Mondiale con l’evento “Acqua pubblica, una sfida globale”. Daga (M5S): «Ridando ai cittadini la gestione del servizio idrico integrato si avrà a cuore la qualità delle acque». Il Direttore IRSA-CNR parla anche delle acque minerali: «Italia terzo consumatore mondiale: giusto equiparare i parametri a quelli delle acque potabili, ora limiti sono troppo diversi»
In una conferenza alla Camera la presentazione dell’innovativo parere dell’istituzione presieduta da Lorenzo D’Avack: «È importante che chi desidera avere un incontro con la persona a cui sono stati donati gli organi riceva un consenso espresso e chiaro». La deputata Cinque Stelle: «Possiamo essere apripista in Europa»
L’ultimo via libera è arrivato all’unanimità dall’Aula di Montecitorio. Tra le novità l’istituzione del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione | GUARDA LE INTERVISTE AI RELATORI
I presidi: «Rischiamo denunce per abuso di atti d’ufficio ma applichiamo soltanto la legge». Nel Movimento Cinque Stelle fronda chiede che i ragazzi siano fatti entrare a scuola
Il Ddl prevede la possibilità di coltivare fino a 3 piante femmine in casa propria o in forma associata e di detenere fino a 15 grammi di sostanza. «Lo scopo – sottolinea – è quello di consentire a quelle persone di utilizzare il prodotto più sicuro, perché ovviamente è molto più sicura la cannabis che io mi coltivo in casa piuttosto che quella che compro dalla spacciatore che può essere tagliata con sostanze nocive, inquinanti, o che aumentano l’effetto psicotropo»
Dopo l’approvazione in Senato, il provvedimento al vaglio della Commissione Affari Sociali alla Camera. Il deputato Cinque Stelle annuncia: «Per la prima volta in Italia siamo all’avanguardia nel mettere nero su bianco una legge che prevede che lo Stato vuole il referto epidemiologico, un macrodato aggregato che potrebbe essere sovrapponibile con l’utilità, l’importanza e la potenza del fascicolo sanitario elettronico»
«In tutto il percorso diagnostico-terapeutico del paziente possono essere commessi errori: dalla diagnosi fino alla terapia. A volte, si tratta di errori indiretti causati dal sistema ospedale che non sono riconducibili alla responsabilità del singolo medico» specifica il presidente della Commissione Sanità del Senato
Il Provvedimento, approvato in Commissione Affari Sociali, deve ora ricevere il parere delle altre Commissioni competenti. Nel registro pubblico saranno rese note anche le motivazioni delle transazioni tra imprese e operatori del settore. Alzate le soglie minime: 50 euro per ogni singola donazione (500 euro all’anno). «Nessuna idea vessatoria o persecutoria della classe medica. Il nostro è un progetto culturale che mira sostanzialmente a sostenere il diritto alla conoscenza dei rapporti», sottolinea il deputato M5S
Dovranno essere pubblicate tutte le donazioni superiori a 50 euro verso i singoli operatori della salute (o superiori a 500 euro verso le organizzazioni sanitarie). «Si tratta di un impianto normativo innovativo – sottolineano i deputati Massimo Enrico Baroni e Nicola Provenza – che porterà il nostro Paese all’avanguardia a livello internazionale nella tutela di un bene collettivo fondamentale come la salute
A Bruxelles un convegno per parlare della legge 167 che ha allargato le patologie oggetto dello screening: da 3 a 40. Il presidente della Società Italiana per lo studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e lo Screening Neonatale: «Siamo all’avanguardia. In Spagna il test è obbligatorio solo per 7 malattie, in Germania delle linee guida rendono obbligatorio lo screening su 16 patologie»
Il Presidente della Commissione Sanità di Palazzo Madama ha aderito alla petizione lanciata dal network legale Consulcesi per l’istituzione di una camera di compensazione per le diatribe tra medici e pazienti. Sullo spot risarcimenti: «Non è giusto che si inciti all’odio verso i medici proponendo denunce che poi nella stragrande maggioranza dei casi cadono nel vuoto perché è raro che poi vi sia un errore da parte del medico»
«Il governatore del Lazio Zingaretti non fa che annunciare di aver i conti in ordine, che l’erogazione dei Lea è migliorata. Contestualmente, però, assistiamo a tagli su tagli che stanno mettendo in ginocchio i territori laziali: l’ultimo episodio riguarda Ronciglione e Montefiascone che stanno perdendo il primo intervento». Così, in una nota congiunta, i senatori […]
La questione approda in Parlamento: M5S chiede ritiro della pubblicità. Filippo Anelli scrive a Vigilanza Rai: «Stato tuteli SSN». Magi (OMCeO) Roma: «Messaggio che scredita sanità». E intanto partono le denunce…
«L’attività medica libero professionale è assolutamente marginale, basta colpevolizzare i camici bianchi», afferma La Torre che apre a meccanismi di controllo: «Regolamentiamo le parcelle e riorganizziamo le strutture». Il deputato Misiti (M5S): «Problema è legato a esami strumentali, non al gesto chirurgico. Serve digitalizzazione delle liste»
Approvato l’emendamento della deputata Cinque Stelle che prevede anche l’inserimento nei Lea della diagnosi precoce di queste patologie genetiche. Copertura finanziaria di 4 milioni di euro. «Questo provvedimento – sottolinea – permetterà di salvare molte vite e di cambiare significativamente anche la qualità di vita di questi pazienti»
In legge di Bilancio previsti 350 milioni di euro per contrastare le lunghe attese. La neurologa Cinque Stelle annuncia: «Con Dl Fiscale altri fondi per la digitalizzazione»
Il provvedimento, in discussione in Commissione Affari Sociali, è sul modello di una analoga legge francese. Soglia minima per la dichiarazione è 10 euro: l’obbligo sarà in capo alle industrie sanitarie. Anche il Ministro Grillo preme per l’approvazione