«Ci aspettavamo molto di più – spiega Anelli – contrari agli specializzandi senza compenso per vaccinazione Covid». Fials e assistenti sanitari plaudono indennità professioni sanitarie. Federazione Alzheimer Italia: «Finanziamento Piano Nazionale Demenze primo passo per dare il via a interventi concreti»
I pareri del fiscalista esperto in materia sanitaria Francesco Paolo Cirillo e del Tesoriere Sumai Napoli Luigi Sodano
Nel testo si ricordano i principali provvedimenti, dall’edilizia sanitaria all’abolizione del superticket, dai fondi per i farmaci innovativi a quelli per la disabilità e la non autosufficienza
Intervista al segretario nazionale Anaao-Assomed Carlo Palermo: «Nei prossimi 8 anni nelle aziende sanitarie ci saranno 250 milioni di euro di “retribuzione individuale di anzianità”. Basterebbe una frase in legge di Bilancio per sbloccarli, ma in ogni caso siamo pronti a partire con le diffide». Amaro il giudizio sul testo della legge di Bilancio: «Mancano tre provvedimenti fondamentali…»
Il titolare della Salute ha partecipato al primo di una serie di seminari coordinati dall’ex titolare di Lungotevere Ripa, Beatrice Lorenzin. «Sulla salute non servono egoismi di parte. Nel prossimo Patto ho fatto togliere la clausola sui tagli»
Il senatore Udc commenta le linee programmatiche esposte dal ministri davanti alle Commissioni Affari Sociali e Sanità: «Il Governo, se vuole realmente rimuovere le diseguaglianze che impediscono oggi a milioni di italiani di non potersi curare, preveda l’esenzione del ticket, partendo dai nuclei familiari più in difficoltà»
«Con la legge sulla Rete nazionale dei registri dei tumori, attualmente in discussione alla Camera, il nostro Paese potrà avere finalmente un referto epidemiologico per valutare lo stato di salute di una comunità e dati precisi sull’incidenza, la mortalità e la correlazione con fattori ambientali di questa malattia. Avere un quadro chiaro e preciso è […]
Il presidente Aifi: «Senza un passo indietro si rischia una sanatoria globale, una grande confusione per il cittadino ed una scarsissima tutela della sua salute»
«Oggi diamo a queste figure la possibilità di spendersi nei presidi socio-sanitari e quindi finalmente diamo lo sbocco che quell’indirizzo avrebbe dovuto avere sin dall’inizio» sottolinea la deputata del Partito democratico che boccia la manovra: «Serviva più attenzione alle persone fragili, alle famiglie che sono più in difficoltà, ai portatori di disabilità»
In legge di Bilancio previsti 350 milioni di euro per contrastare le lunghe attese. La neurologa Cinque Stelle annuncia: «Con Dl Fiscale altri fondi per la digitalizzazione»
Passato in manovra l’emendamento proposto della deputata leghista Rossana Boldi che ‘depotenzia’ la legge Bersani sulla comunicazione sanitaria. In caso di violazioni il testo prevede che gli ordini professionali procedano in via disciplinare nei confronti dei professionisti o delle società iscritti segnalando tali violazioni all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
«50 milioni per abbattimento e interventi regionali. Ridiamo le gambe al SSN per tornare in piedi» Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva
Quali saranno le aree di applicazione della manovra? A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno già si iniziano a tracciare i primi bilanci ma i sindacati restano insoddisfatti…
«Dopo un incontro al Ministero con tutti gli stakeholder della sanità, siamo riusciti a strappare una promessa…», così ai nostri microfoni l’esperto della riforma della Responsabilità professionale in sanità
Difesa dei servizi pubblici e legittimazione dei ruoli professionali, queste le richieste che arrivano dalla Fp Cgil Medici in mobilitazione contro i tagli alla sanità in programma con la Legge Bilancio 2018. Ai nostri microfoni il neoeletto segretario nazionale Andrea Filippi e la Segretaria Nazionale Serena Sorrentino
Medici mobilitati in difesa del Servizio Sanitario Nazionale e contro i tagli. A rischio 2 milioni di euro per prestazioni mediche e 40mila interventi chirurgici
Intervista al responsabile sanità del PD e relatore del Ddl 2224: «Importante giudicare il merito del referendum costituzionale del 4 dicembre. Per la sanità si può ricreare un nuovo equilibrio tra Stato e Regioni»