In Italia, ai primi posti al mondo per longevità, la fragilità cresce più velocemente dell’aspettativa di vita: tra il 2011 e il 2021, gli italiani sopra i cinquant’anni con fragilità lieve, moderata o severa sono passati dal 26% al 40% (oltre 11 milioni di persone), con un trend di crescita costante. È quanto emerge dall’Indagine di Italia Longeva «Trend di fragilità e Long-term care in Italia», presentata oggi al ministero della Salute
Scarsa aderenza, eventi avversi, interazioni farmaci-alimenti tra i maggiori rischi per gli anziani
Italia Longeva lancia la campagna #MiVaccinoMiDifendo per invitare gli anziani a vaccinarsi non solo per il Covid ma anche per tutte le altre patologie indicate. Il presidente Bernabei: «Ai dubbi di chi non vuole vaccinarci risponderei che i dati sono implacabili: si muore di Covid con un’età media di 81 anni». Poi sottolinea: «Il Covid ha scoperchiato il vaso di pandora e ha fatto capire che il problema è nella fragilità»
Il Presidente Bernabei: «Abbattere le barriere culturali, organizzative e professionali per rilanciare le vaccinazioni ordinarie degli adulti anziani. Puntare su infrastrutture adeguate, campagne di comunicazione e anagrafe vaccinale»
Obiettivo della campagna è incoraggiare una reazione positiva delle persone adulte e anziane all’inattività e alla perdita di energia fisica e mentale
Lo studio: per il SSN risparmi per oltre 1,4 miliardi di euro l’anno con livelli ottimali di aderenza alle terapie per l’ipertensione e le dislipidemie
Circa 10 milioni di over-65 con multimorbilità e disabilità. Il Presidente Bernabei: «Dotare la medicina territoriale di strumenti concreti e chiare direttive organizzative. Le risorse in arrivo dall’Europa sono un’occasione da non sprecare»
Al webinar “Assistenza Domiciliare Integrata (ADI): ripensare modelli e strumenti a partire da quanto imparato in emergenza” anche la Sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa: «Nel Dl Rilancio stanziamento senza precedenti di 734 mln di euro»
Per raggiungere il 95% suggerito dal ministero della Salute, è necessario avere a disposizione più vaccini e prima, già da settembre. Il presidente Bernabei: «Vaccinare tutti gli anziani contro l’influenza stagionale, pneumococco, pertosse e herpes zoster»
La rete dell’assistenza a lungo termine agli anziani, per funzionare bene, deve disporre di servizi di assistenza domiciliare (ADI) e residenzialità assistita (RSA) adeguati e diffusi sul territorio. Essi rappresentano uno dei pilastri su cui si fondano sostegno e cure offerte agli anziani, eppure risultano ancora carenti rispetto ai 14 milioni di anziani residenti in […]
L’analisi presentata dalla rete nazionale sull’invecchiamento e la longevità attiva mostra forti disomogeneità territoriali. L’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera svela i segreti della regione, che rientra tra le più virtuose: «Abbiamo 200 erogatori del privato sociale ed un investimento di oltre 100 milioni»
La Rete del Ministero della Salute per l’invecchiamento e la longevità attiva sottolinea: i tassi di copertura dei vaccini per influenza, polmonite pneumococcica e herpes zoster sono bassi, manca informazione
Il servizio attivo su Messenger è in grado di memorizzare tutte le informazioni relative alla vita di una persona, restituendole su richiesta all’utente. «Fondamentale per fare una vita il più possibile normale», spiega il docente della Cattolica
L’invecchiamento è una bomba che sta per deflagrare e l’Italia è fanalino di coda in Europa per quanto riguarda l’organizzazione di una rete capillare e sostenibile di servizi sul territorio, a partire dalle cure domiciliari. I dati ISTAT e Italia Longeva presentati al Ministero della Salute nel corso della terza edizione degli Stati Generali dell’assistenza a lungo termine