Un nuovo studio, condotto negli Stati Uniti e in Africa Subsahariana, mira a testare la fattibilità e l’accettabilità di un film vaginale progettato per sciogliersi gradualmente in 30 giorni, come possibile metodo di prevenzione dell’HIV per le donne
«Si stima che in Italia ci siano circa 10mila persone inconsapevoli di essere infette dal virus dell’HIV. Il Medico di famiglia è impegnato nell’emersione del sommerso e nel seguire i pazienti in trattamento, visto che l’aspettativa di vita si è notevolmente allungata» sottolinea Alessandro Rossi, Responsabile SIMG Patologie Acute
Il primo caso di co-infezione da Covid-19, Hiv e monkeypox segnalato in letteratura riguarda un 36enne siciliano che ha accusato vari sintomi di ritorno da un viaggio in Spagna. A descriverlo i ricercatori di Catania e Palermo in un articolo apparso sul Journal of Infection
In California un uomo di 66 anni, sieropositivo da oltre 40 anni, non presenta alcuna traccia del virus dell’HIV. È in remissione da 17 mesi senza terapia antiretrovirale
Lo specialista: «Durante l’ultimo anno sono calate le nuove diagnosi di HIV. Due le motivazioni: meno test in pandemia, ma anche maggiore efficacia delle terapie per la riduzione della trasmissione. Tuttavia, a livello globale, l’HIV è ancora un’epidemia»
In un messaggio inviato ai propri soci, il presidente e il vicepresidente della Simedet (Società Italiana di Medicina diagnostica e terapeutica), Fernando Capuano e Manuel Monti, hanno voluto lanciare un messaggio in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS Ci attraverso il quale si uniscono idealmente “a tutte le persone affette dal virus dell’HIV per far […]
Aids e Hiv non sono la stessa cosa. Una persona con infezione da Hiv trasmette sempre il virus? Con l’Hiv si possono avere figli? Tutto ciò che dobbiamo sapere sulla sindrome da immunodeficienza acquisita
Virus oncogeni e infezioni dovute ad antibioticoresistenza. Tra prevenzione e presa in carico, lo stato dell’arte in Italia secondo gli esperti
Sono giovani tra i 14 e i 35 anni costretti a lottare contro il cancro, l’Hiv, l’anoressia. Hanno deciso di farlo con la Fondazione B.Live Onlus e alcuni volontari. Ne è nato un giornale e una mostra d’arte per raccontare storie di chi nella vita ha lasciato un segno e chi non ha paura di far conoscere le proprie fragilità
Decisori politici e amministratori locali insieme a Società Scientifiche e Associazioni Pazienti per illustrare e rafforzare le “Fast Track Cities – Città a misura di Paziente HIV-HCV”. Il progetto ha già prodotto risultati significativi nella percezione e nei servizi per la lotta all’HIV. Adesso si estende anche all’HCV, con “Checkpoint”, ambulatori, percorsi facilitati per screening e controlli per malattie infettive oggi divenute curabili
La proposta é entrata nel calendario della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera. La deputata: «Speriamo di poter iniziare presto l’iter di audizioni e discussione»
Dati in miglioramento e speranze dalla ricerca, ma ancora troppe diagnosi sono tardive. Tutti i numeri
Nella regione europea bisogna migliorare le diagnosi precoci di HIV, 67% degli over 50 è stato diagnosticato in ritardo. Oltre 24 mila nuovi casi nel 2019, a Malta il tasso più alto. Scendono invece i numeri dell’AIDS, eliminarla entro 2030 secondo l’OMS è possibile
Intervista a Stefano Vella dell’Università Cattolica di Roma: «Pandemia dichiarata colpevolmente in ritardo, ci siamo fidati della SARS. Testare tutti è impossibile, dobbiamo raggiungere una copertura immunitaria così grande da creare il deserto intorno al virus, attaccandolo con tutti gli strumenti possibili contemporaneamente in tutto il mondo»
Riaprire ambulatori e centri community based, garantire continuità assistenziale e diagnosi e non dimenticare la prevenzione. La vicepresidente Anlaids Valeria Calvino: «Per Hiv la strada del vaccino è ancora lunga, i più fragili sono i primi a perdersi»
Rapido ed economico, aiuterà soprattutto i Paesi più poveri, dove il virus è molto più diffuso. I risultati dello studio no-profit pubblicati su Lancet
«Le istituzioni devono fare molto nella lotta contro l’Hiv, tanto che alcuni parlamentari hanno presentato diversi emendamenti ed è previsto anche un emendamento governativo per migliorare quella che è l’informazione e le campagne di educazione sull’Hiv e contro l’AIDS». Così il vice ministro della Sanità, Pierpaolo Sileri. «Il ministero deve fare il suo lavoro, cioè vigilare, […]
I dati contenuti nel rapporto ‘Non c’è tempo da perdere’ della Ong su 15 Paesi dell’Africa. L’organizzazione segnala anche il problema dell’interruzione delle cure
Il senatore e medico Cinque Stelle è primo firmatario di un ddl sul tema. E racconta: «Quella volta in Tanzania che giocai con una bambina sieropositiva…»
A Roma convegno per fare il punto su diffusione, cura e prospettive della lotta all’HIV. Lazzarin (San Raffaele): «La prova dell’efficacia del nuovo vaccino la potremo avere solo a studio concluso. La complessità e variabilità dei processi di risposta immune innescati da HIV (linfociti B, linfociti T, cellule accessorie) nel singolo individuo lasciano purtroppo margini di imprevedibilità»
Oltre 100 specialisti provenienti da Stati Uniti e Europa a Roma per l’8°edizione di NeuroHIV, International Meeting on HIV Infection of the Central Nervous System. «Secondo studi recenti una persona con HIV su quattro mostra deficit di tipo cognitivo; anche se in due casi su tre, grazie all’effetto delle terapie, si tratta di disturbi di tipo asintomatico», spiega il Prof. Andrea Antinori, Direttore Malattie Infettive dell’IIRCCS INMI Spallanzani
A Milano il congresso dell’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research alla Statale. «Se una persona non si controlla, e non sa di essere infettato, può infettare altri e quindi l’epidemia non si ferma», sottolinea il ricercatore dell’Università di Atlanta
Quello che accade è che il virus non viene eliminato ma “bloccato” e il contagio fra partner non avviene. In pratica la carica virale è azzerata
Per la seconda volta da quando è scoppiata l’epidemia legata all’Hiv, il virus che causa l’Aids, un paziente a Londra sembrerebbe essere stato curato dall’infezione: lo riporta la rivista scientifica Nature
Lo studio è condotto in otto centri clinici in Italia e presenta i dati del monitoraggio clinico a lungo termine di 92 volontari vaccinati del precedente studio clinico condotto dall’Iss.
Il Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV e il Registro Nazionale Aids costituiscono due basi di dati dinamiche, permanentemente aggiornate dall’afflusso continuo delle segnalazioni inviate dalle regioni e dai centri segnalatori al Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il COA pubblica annualmente un fascicolo del Notiziario dell’Istituto Superiore […]
Il Presidente Simit e Consigliere nazionale ANLAIDS lancia l’allarme: «Negli ultimi anni il numero di nuove infezioni si stima che sia rimasto stabile, ma lo scarso e nella maggior parte dei casi tardivo ricorso al Test HIV in Italia e l’evidente caduta d’attenzione sul tema prevenzione suscitano preoccupazione»
L’immunologo sottolinea: «In Italia molti centri all’avanguardia, ma negli ultimi anni i finanziamenti sono diminuiti e si rischia di perdere quello che è stato seminato allora»
L’Aids è la malattia da immunodeficenza acquisita causata dal virus Hiv che attacca il sistema immunitario. Nelle persone malate di Aids le difese immunitarie normalmente presenti nell’organismo sono fortemente indebolite a causa di del virus Hiv (Human immunodeficiency virus) e non sono più in grado di contrastare l’insorgenza di infezioni e malattie, più o meno […]
Soro promuove il GDPR europeo e annuncia che le sanzioni saranno avviate con ‘gradualità’. Sull’obbligo dei dati vaccinali dei minori favorito lo scambio tra scuole e aziende sanitarie