L’associazione medici di origine straniera in Italia (AMSI) e la Confederazione Internazionale-Unione Medica Euro Meditteranea (UMEM) lanciano l’allarme sulle barriere burocratiche imposte ai professionisti della sanità di origine straniera in Italia in relazione al loro diritto all’esercizio della professione presso le strutture pubbliche tramite concorsi. «Purtroppo esiste ancora l’obbligo della cittadinanza per poter sostenere i […]
«Carbone, petrolio e gas provocano milioni di morti ogni anno e hanno effetti devastanti su clima e atmosfera». L’intervista a tutto tondo al coordinatore FNOMCeO “Professione, Salute, Ambiente e Sviluppo Economico”: «In base agli impegni assunti alla Conferenza di Parigi del 2015, ogni Paese deve impegnarsi alla riduzione dell’uso dei combustibili fossili»
Il provvedimento del Governo inserito in legge di Bilancio ha stabilito una deroga per l’iscrizione al maxi Ordine delle professioni sanitarie anche per i professionisti senza titoli che abbiano lavorato almeno per 36 mesi nell’arco di 10 anni. Questa decisione ha suscitato critiche e polemiche da più parti; il SIMMAS (Sindacato italiano massofisioterapisti e massaggiatori sportivi) approva l’emendamento, […]
Un osservatore esterno che volesse cercare di comprendere le motivazioni che stanno spingendo la politica italiana a sostituire, a distanza di poco più di un anno dalla sua approvazione da parte del Parlamento, una legge che aveva aumentato il numero delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 10 ed esteso l’obbligo a vaccinazioni raccomandate già presenti […]
Tutti i nodi da sciogliere sul tavolo del nuovo Governo: «Un’Italia divisa in due, la fuga di cervelli e una programmazione da riorganizzare: la partita è aperta»
«Non possiamo che apprezzare i riferimenti alla Sanità e alle priorità che il nuovo Governo intende affrontare indicate dal primo ministro Giuseppe Conte nel suo discorso programmatico. Indicazioni condivisibili, che necessitano di reali ricadute e strumenti di attuazione finalmente efficaci» commenta Guido Quici, presidente del sindacato dei medici CIMO. «La partita del futuro e della […]
«Nessun cittadino deve restare risposte alla necessità di assistenza, in questo pubblico e privato devono stringere alleanza» così Paolo Parente, medico di Sanità pubblica dell’Università Cattolica di Roma
Il neoministro delinea la sua visione della sanità: «Cittadini hanno diritto a un Servizio sanitario davvero efficiente e universale. Ci sono milioni di miei concittadini che ogni anno rinunciano alle cure, o le posticipano, per ragioni economiche e questo non deve più accadere». Sui vaccini: «Decisioni saranno collegiali». Le parole di Conte nel discorso per la fiducia
L’ex titolare del dicastero di Lungotevere Ripa sottolinea l’importanza di puntare su innovazione e tagli agli sprechi. Poi aggiunge: «Fondamentali i presidi sul territorio»
Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità sottolinea: «Puntiamo a prevenzione e diagnosi altrimenti curare bene tutti gli italiani sarà una sfida difficile da sostenere»
Già vicepresidente nazionale, subentra a Gabriele Pelissero. Le prime parole: «Integrare pubblico e privato per dare una risposta compiuta alla domanda di salute dei cittadini. Il nuovo Governo dovrà tornare ad investire sul SSN oppure attuare una riforma strutturale di sistema»
Dopo giorni di confronto è stato varato il testo definitivo. Prioritaria la difesa del Sistema sanitario nazionale: i dirigenti medici saranno formati «per garantire la sostenibilità e la qualità del sistema e scelti secondo la competenza e il merito, non sulla base di logiche politiche o partitiche». Previsto anche un Ministero della Disabilità. Sui vaccini chiedono «giusto equilibrio tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute»
L’infermiere di famiglia e gli ambulatori infermieristici sembrano trovare spazio nel contratto del governo giallo-verde.
In una nota congiunta i tre sottolineano che «investimenti e responsabilità di governo per la sanità e per il futuro produttivo del Paese non possono più attendere». Il leghista, già presidente del Comitato di settore delle Regioni, «sarebbe la giusta sintesi per esperienza e competenze»
Il responsabile Sanità dem all’attacco delle riforme economiche del futuro governo M5S-Lega: «In tutti i Paesi in cui è stata adottata l’aliquota unica, tranne la Russia, ha portato ad una riduzione delle entrate per lo Stato. Così a rischio Ssn»
In corso le trattative per la formazione del governo ‘giallo-verde’. Ancora incertezza per il successore di Beatrice Lorenzin: il dicastero dovrebbe andare al partito guidato da Luigi Di Maio
Sanità Informazione ha intervistato il primo firmatario (insieme ad altri 20 senatori) del Disegno di legge unificato che propone un accordo transattivo per chi ha frequentato una scuola post-laurea in medicina tra il 1978 e il 2006. Nel frattempo, altri 18 milioni di euro consegnati da Consulcesi ai camici bianchi di Napoli e provincia