«Bisogna investire per far diventare permanente la percezione sociale del ruolo dell’infermiere, fatta anche del contenuto etico della professione» afferma la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli. Ecco gli undici impegni degli infermieri per i cittadini
A Torino la formazione fatta con l’ausilio delle scene di film conquista medici e operatori sanitari. D’Agostino (OMCeO Torino): «L’aggiornamento continuo va salvaguardato con la tecnologia, senza atteggiamento persecutorio»
L’avvocato sottolinea come l’obbligo formativo sia «un impegno morale ed etico prima ancora che un obbligo» ma evidenzia anche i rischi in sede legale del mancato rispetto della formazione continua: «Il paziente può rivalersi per danno alla salute o per danno per la lesione del diritto di autodeterminazione di ogni individuo». Poi sottolinea: «Serve disciplina organica che aiuti gli Ordini professionali»
Il Presidente dell’Associazione Italiana Odontoiatri Fausto Fiorile commenta la sanzione comminata ad Aosta a un odontoiatra non in regola con l’obbligo di formazione: «Nel giro di pochi anni il medico se non si forma diventa quasi ‘desueto’, diventa un medico che non ha più tutta la preparazione che dovrebbe avere. Nel momento in cui il presidente CAO o Omceo ha la percezione che ci sia l’inadempienza può intervenire». Poi aggiunge: «Bene formazione a distanza ma serve anche lo scambio»
Il punto della situazione al convegno “Etica, deontologia e tecnologie nella formazione dei professionisti sanitari” tenutosi il 19 e 20 Ottobre a Napoli. Roberta Chersevani, presidente FNOMCeO: «Viaggiamo con risorse limitate ma il progresso tecnologico fa passi da gigante»
«Fondamentale ridare centralità al ruolo del direttore sanitario nell’ambito delle strutture in cui esso opera, riequilibrando le grandi responsabilità che attualmente gravano su questa importante figura professionale con un effettivo potere decisionale per quanto attiene le scelte di carattere organizzativo». Ad affermarlo l’OMCeO di Roma, che intende confrontarsi direttamente con i direttori sanitari dei presidi […]
Provvedimento approvato senza l’unanimità. La proposta di Rossi (OMCeO Milano): “Avanti con il testo del 2006”