I dati sono emersi dall’ultimo bollettino del sistema di sorveglianza del Ministero della Salute, che esamina i decessi tra le persone con oltre 65 anni di età in 33 città. Temperature e mortalità superiori alla media stagionale già dal mese di maggio, con picchi, tra fine giugno e la prima settimana di luglio, tra i 37 e i 40 gradi
Messina (FederAnziani): «Quante vite avremmo salvato con una politica vaccinale più incisiva? Scelte tentennanti hanno messo in ginocchio il Paese»
Il monitoraggio Gimbe rileva un aumento delle ospedalizzazioni: +2.381 pazienti in area medica, +38 in terapia intensiva. «Inapplicabili e rischiose le richieste delle regioni di modificare le definizioni di caso e ricovero Covid-19 e di mantenere in servizio gli operatori sanitari positivi»
Il World Heart Day si celebra il 29 settembre di ogni anno. Gli esperti si confrontano su priorità piani e politiche di contrasto alle patologie cardiovascolari
Tra i soggetti vaccinati in modo completo, l’età media è più alta così come il numero medio di patologie pregresse
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe conferma, nella settimana 16-22 giugno, la riduzione di nuovi casi (-36,5%) e decessi (-46,2%) e, grazie alla vaccinazione di anziani e fragili, un sostanziale svuotamento degli ospedali
Vaccini: le consegne non decollano e oltre 4,5 milioni di over 60 sono ancora scoperti
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe conferma la riduzione di nuovi casi (-19%) e decessi (-15,4%). Si allenta ancora la pressione sugli ospedali. Sui vaccini, ancora scoperta 1 persona su 4 nella fascia 70-79 e 1 su 2 nella fascia 60-69
«Sul fronte vaccini, almeno 1 dose all’82% degli over 80 e al 40% dei 70-79. Il decreto riaperture una coraggiosa decisione politica ma attenti al “liberi tutti” e alle criticità mai risolte». Il monitoraggio della Fondazione Gimbe
Il divulgatore scientifico e matematico Roberto Vacca, 93 anni, sta analizzando la curva dei decessi da Covid-19 in Italia: «La curva sembra quasi una retta. Con questi numeri i morti continueranno per tutto il 2021 e anche nei primi mesi del 2022»
Da Agenas e Foce arriva il “Documento di indirizzo e di raccomandazioni per garantire la continuità di cura dei pazienti oncologici, cardiologici ed ematologici”. L’oncologo e presidente Foce Cognetti: «Le conseguenze della pandemia sui pazienti oncologici si vedranno solo tra qualche anno, ma nel 2020 già registrato un aumento del 42% della mortalità cardiovascolare»
Il monitoraggio della Fondazione GIMBE nella settimana 11-17 novembre. Cartabellotta: «Ipotizzare allentamento misure per salvare il Natale rischia di avere conseguenze molto gravi»
L’Italia tra i Paesi più virtuosi per prevenzione e terapie tempestive ed efficienti. I dati del rapporto Eurostat sulle morti evitabili
«L’83 per cento dei casi denunciati di avvenuto contagio erano infermieri. Il 63 per cento delle vittime nel mondo sanitario erano infermieri. I dati non lasciano spazio a dubbi» così il presidente del Sindacato Infermieri Italiani
Forte calo dei contagi nonostante il record di tamponi. Tanti i guariti e i dimessi, morti ancora sopra i 400. Gli ultimi dati commentati dal ricercatore e divulgatore Giorgio Sestili, attraverso la pagina Facebook “Coronavirus – Dati e analisi scientifiche”. ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
Per il terzo giorno di fila diminuiscono i casi attualmente positivi. Diminuiscono anche i decessi, ma siamo sempre sopra i 400. Continuano a liberarsi i posti letto negli ospedali. Tanti i nuovi contagi, oltre 3000. Gli ultimi dati commentati dal ricercatore e divulgatore Giorgio Sestili, attraverso la pagina Facebook “Coronavirus – Dati e analisi scientifiche”.
«È stato fatto pochissimo per potenziare le strutture del territorio, perché facessero argine e rallentassero la diffusione del contagio – spiega il Vicesegretario nazionale Fimmg – . Esiste un sommerso di persone decedute per Coronavirus che non emerge dai dati ufficiali»
«Immunità per i camici bianchi per consentire di lavorare senza la spada di Damocle delle future denunce e dei processi e per garantire adeguatamente i servizi ai cittadini in piena emergenza coronavirus, anche vista l’insufficiente dotazione di dispositivi di sicurezza forniti da parte delle istituzioni sanitarie regionali». Questa la proposta di Fismu-Federazione Italiana Sindacale Medici […]
«Manca l’ossigeno, i dispositivi idonei. Non ci sono protocolli precisi. Abbiamo 118 medici contagiati su 600. Diffusione e decessi sono sottostimati: i malati a casa che purtroppo non ce la fanno sono fuori dalle statistiche»
Presentati oggi a Roma i dati del 12° Rapporto dell’Italian Diabets Barometer Forum sul diabete e le sue complicanze. Nicolucci (Coresearch): «In Italia muoiono ogni anno 100.000 persone a causa del diabete e circa la metà di questi decessi sono attribuibili a cause cardio-cerebrovascolari»
«Oggi rispetto al passato c’è un quadro molto più complesso: la maggior parte dei decessi sono legati a cocaina ed eroina, ma non possiamo dimenticare che i nuovi oppiodi sintetici e anche le droghe di sintesi derivate dall’anfetamina possono concorrere a causare il decesso», commenta il medico legale Roberto Testi
Aumentano in modo preoccupante in Sicilia i casi di intossicazione e anche i decessi causati dall’uso, soprattutto da parte di minori, di nuove droghe, assunzione impropria di farmaci per ottenere lo “sballo”, doping amatoriale e prodotti fabbricati clandestinamente e acquistati sul web. Il Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche (“Stebicef”) dell’Università di […]
«In Italia ci sono settemila decessi evitabili collegati alle infezioni ospedaliere, con un costo aggiuntivo pari ad un miliardo di euro». Così Walter Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, al Policlinico Universitario Agostino Gemelli, a margine dell’inaugurazione della XIV edizione del Master universitario “Sepsi in Chirurgia” promosso dall’Universita’ Cattolica. «Sono sostanzialmente i costi umani, sanitari ed […]
«A gennaio il trend di mortalità è molto aumentato, con un morto ogni 80 casi. La regione più colpita nel 2018 è la Sicilia» dichiara Massimo Andreoni, Professore Ordinario di malattie Infettive della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi di Roma Tor Vergata
L’influenza stagionale ha costretto due milioni di italiani a letto e ha provocato a Bari tre decessi e sei ammalati ricoverati in gravi condizioni. Come riporta l’Ansa, i dati sono forniti dall‘Osservatorio epidemiologico regionale pugliese. Le vittime sono tre uomini pugliesi ricoverati a Bari: un 58enne affetto da ipertensione, un 86enne e un 73enne affetti […]