In vista della scadenza dell’obbligo di indossare la mascherina negli ospedali e nelle strutture sanitarie italiane, fissata per il 30 aprile, la scienza ragiona su vantaggi e benefici. Dal Regno Unito arriva una nuova ricerca: «Nessuna differenza significativa» sui tassi di trasmissione di Covid-19 negli ospedali
Alla vigilia della scadenza dell’obbligo delle mascherine anche sui trasporti, i nuovi dati del monitoraggio settimanale indicano un aumento repentino dei contagi
Tim Spector, fondatore dell’app Covid Zoe, ha avvertito che la stanchezza al mattino, anche dopo una buona notte di sonno, e il mal di gola possono essere considerati segni «rivelatori» dell’infezione Covid-19
Con 80.994 contagi sul lavoro denunciati dall’Inail, i primi sei mesi di quest’anno pesano al momento per il 29,1% sul totale delle infezioni di origine professionale segnalate all’istituto dall’inizio della pandemia alla data dello scorso 30 giugno. I più colpiti sul lavoro sono i professionisti del settore della sanità e dell’assistenza sociale. Questo è quanto emerge dal 28esimo report nazionale elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Inail
Nell’ultima settimana si è registrato un lieve calo di nuovi positivi rispetto a quella precedente ma i ricoveri ordinari continuano a salire. Record nel Lazio per le somministrazioni della quarta dose del vaccino agli over 60. D’Amato: «Sono circa 12 mila al giorno, il 20% in più del target nazionale»
«In un mese più che raddoppiati ricoveri ordinari e in terapia intensiva. Picco contagi all’orizzonte, ma la discesa della curva potrebbe essere molto lenta. Inaccettabile l’idea di una “libera circolazione” del virus: la popolazione a rischio di malattia grave è troppo estesa»
I contagi aumentano vertiginosamente. Rispetto a luglio di un anno fa abbiamo 100 volte in più di casi e ricoveri 5 volte superiori. Per Sebastiani (Cnr) picco fra 7-21 giorni
I dati del monitoraggio Gimbe: +58,9% in una settimana. Aumentano ricoveri ordinari (+14,4%) e terapie intensive (+12,6%). Ricciardi: «Bisogna stare all’erta, con un virus così contagioso negli ambienti chiusi ci si contagia. Tanti i fragili a rischio»
Secondo Giovanni Sebastiani, matematico presso l’Istituto per le applicazioni del calcolo Mauro Picone del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iac) la diffusione dei contagi è in crescita accelerata. Salgono anche i ricoveri ordinari e in terapia intensiva. Impossibile prevedere il picco
«Scendono contagi (-8,9%), terapie intensive (-10,5%), ricoveri ordinari (-6,1%) e decessi (-7%). Scoperte quasi 2,7 mln di persone per terza dose, quarta dose al ralenti. Circolazione del virus elevata e ampiamente sottostimata»
«Aumentano i ricoveri ordinari (+5,9%), frena la discesa delle terapie intensive. La campagna vaccinale è al palo: serve una forte spinta per non compromettere roadmap riaperture»
I dati principali emersi dalla cabina di regia: tutte le Regioni sono a rischio moderato. Sotto la lente Friuli-Venezia Giulia, Bolzano, Trentino-Alto Adige, Marche e Calabria
I governi corrono ai ripari: la Francia torna alle mascherine obbligatorie, la Svizzera spinge l’offensiva vaccinale, la Germania valuta l’introduzione del Green pass sui luoghi di lavoro. Ema: «Quadro molto preoccupante, più ricoveri e morti»
L’Rt medio tocca quota 0,96, stabili le terapie intensive ma crescono i ricoveri. Solo tre regioni a rischio basso
La Fondazione pubblica un nuovo report con una sintesi delle evidenze scientifiche sull’efficacia degli interventi per migliorare la sicurezza Covid-19 nelle scuole. Le priorità: aumentare coperture vaccinali, non abbandonare la mascherina, potenziare screening e investire su aerazione e ventilazione
Il “libera tutti”, le vaccinazioni dei più giovani ritardate e tutte le scelte che hanno portato in UK l’ennesima ondata di contagi da Covid, sebbene la protezione del vaccino tenga molto bassi i decessi
Il monitoraggio Gimbe, nella settimana 29 settembre-5 ottobre, conferma tutti i numeri in calo, anche se in cinque regioni si registra un lieve incremento di nuovi casi. Quasi 2,6 milioni di over 50 rimangono senza alcuna copertura
«Il Green Pass deve essere scrupolosamente applicato per quelle che sono le sue finalità. La gente comune non capirebbe per quale motivo, in caso di ripresa della pandemia, si dovrebbero applicare le stesse restrizioni a chi è vaccinato e a chi non lo è». E sui vaccini: «È un gesto di egoistico altruismo»
Fondazione Gimbe rileva un netto incremento dei nuovi casi ma scendono ancora ricoveri (-11,3%), terapie intensive (-16%) e decessi (-35,8%). Grandi incognite sul fronte vaccinale: con la variante delta preoccupano la persistente esitazione vaccinale di oltre 2,2 milioni di over 60
Fondazione Gimbe rileva un incremento dei nuovi casi (+5%), a fronte di un calo degli indicatori ospedalieri (-24,2% ricoveri; -30,7% terapie intensive) e dei decessi (-26,4%). A sei mesi dall’inizio, la campagna vaccinale italiana mostra i suoi limiti: forniture inferiori al previsto, consegne irregolari, esitazione vaccinale e comunicazione istituzionale inadeguata. Contro la variante delta corsa contro il tempo per raggiungere gli oltre 5,7 milioni di over 60 senza adeguata copertura
Vaccini: «Con -20,9 mln di dosi consegnate, il secondo trimestre chiude in rosso». Ma continuano a diminuire casi e ospedalizzazioni
«Sul fronte vaccini, almeno 1 dose all’82% degli over 80 e al 40% dei 70-79. Il decreto riaperture una coraggiosa decisione politica ma attenti al “liberi tutti” e alle criticità mai risolte». Il monitoraggio della Fondazione Gimbe
Veneto, Marche e Pa Trento in arancione da martedì. I punti salienti del monitoraggio settimanale di ISS e Ministero Salute con il Presidente dell’ISS, Silvio Brusaferro e il Dir. Gen. della Prevenzione del Ministero, Gianni Rezza
D’Avolio (farmacologo): «Vitamina C, multivitaminici e vitamina D tra i più richiesti. Redatto un documento che raccoglie oltre 300 studi su interazione tra Covid-19 e vitamina D: il 95% ne dimostra l’efficacia»
La dichiarazione del Direttore generale dell’ospedale romano Fabrizio d’Alba: «Titolo sparato per diffondere fake news»
Il monitoraggio della Fondazione GIMBE nella settimana 11-17 novembre. Cartabellotta: «Ipotizzare allentamento misure per salvare il Natale rischia di avere conseguenze molto gravi»
«Contagi a macchia di leopardo con zone più e meno colpite. Gli ospedali sono preparati, hanno più esperienza e la sanità del territorio sta contenendo la seconda ondata. Terapie intensive al 20% in alcune grandi città»
La Fondazione Gimbe sulle misure di contenimento della seconda ondata: «L’obiettivo di rallentare la curva epidemica è illusorio, perché gli eventuali effetti, non visibili prima di 2-3 settimane, saranno neutralizzati dalla vertiginosa crescita dei casi»
Oggi nel Lazio si registrano 146 contagi e un decesso: il 40% torna dalla Sardegna. Il Direttore del servizio di igiene e sanità pubblica della ASL Roma 1 Enrico Di Rosa: «Ecco cosa deve fare per eseguire i tamponi chi torna dall’isola e da Grecia, Spagna, Croazia e Malta»
«L’83 per cento dei casi denunciati di avvenuto contagio erano infermieri. Il 63 per cento delle vittime nel mondo sanitario erano infermieri. I dati non lasciano spazio a dubbi» così il presidente del Sindacato Infermieri Italiani