«Il Sistema Sanitario Nazionale è come un acquedotto che perde acqua: a voler riempire il bicchiere ci sono i cittadini e i sanitari che rimangono a bocca asciutta» così Guido Quici, Presidente Cimo
Palermo (Anaao): «Necessaria assunzione di responsabilità politica per evitare taglio dei servizi e la protesta di 650mila addetti del SSN». Ecco le ragioni dello sciopero
«Perfezionare un sistema specifico per il medico generico, riconoscendone autorevolezza ed aspirazioni» l’intervista al Segretario Fimmg
«A queste condizioni noi non abbiamo intenzione di avvicinarci al tavolo contrattuale. Collaboreremo solo se il Governo cambia strategia e decide di investire nella sanità». L’intervista al Presidente CIMO Guido Quici
Anaao: «Senza soldi non si firmano contratti»; Cimo: «Ecco che inizia il ping pong tra le Istituzioni»; FVM: «È dialogo tra sordi, che non sentono malcontento dei lavoratori»
Già Vice Presidente vicario della sigla sindacale, consigliere d’amministrazione dell’Onaosi e Direttore della unità complessa di epidemiologia dell’Azienda Rummo di Benevento, Guido Quici è stato eletto nuovo Presidente all’unanimità nel corso del XXXI Congresso nazionale Cimo.
Il programma del neo presidente: contratto, precari e accordi con società scientifiche. «Mi sono capitati gli 8 anni peggiori, ma forse il mio successore si troverà in una situazione ancora più difficile», il commento del Presidente uscente Riccardo Cassi
Tra scienza medica e medicina amministrata, una sanità in costante evoluzione tecnologica ma in crisi di valori e di risorse. Questo lo spunto per l’assise del sindacato degli ospedalieri dal 21 al 24 settembre che eleggerà al Gran Hotel Mediterraneo a Firenze anche il nuovo Presidente
«Si continua a dire che la ricerca italiana in campo biomedico produce molto pur ricevendo pochi finanziamenti rispetto ai concorrenti internazionali ma nello stesso tempo non si fa nulla per garantire continuità alla carriera dei ricercatori» la denuncia del Sindacato dei Medici
SPECIALE | Prende il via il dossier di Sanità Informazione sul rinnovo del contratto della professione medica: ogni settimana, un’intervista esclusiva a esponenti di punta dei sindacati della categoria e delle istituzioni. Questa settimana parla Riccardo Cassi, Presidente di CIMO
Antonio De Falco confermato Presidente di CIMO Campania (Confederazione italiana medici ospedalieri)
Cimo e Fesmed consolidano il patto federativo sottoscritto all’inizio del 2017 con due giornate di studio su tematiche di interesse contrattuale, in previsione della prossima apertura del tavolo contrattuale presso l’ARAN. CIMO e FESMED hanno congiuntamente analizzato i punti di forza e di debolezza di alcuni istituti contrattuali tra cui: l’articolazione dei fondi, l’affidamento e […]
Meno burocrazia e semplificazione all’insegna di controllo e trasparenza maggiori. In questa prospettiva, il nuovo provvedimento che organizza tutte le norme Ecm. Francesco Bevere, Direttore Agenas: «Rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e geografico che limitano la formazione». Riccardo Cassi, Presidente Cimo: «L’esigenza di una norma che ordinasse il sistema era avvertita da tutte le categorie»
Enti, Associazioni e Sindacati medici hanno accolto con favore l’approvazione, da parte del Senato, del testo sulla responsabilità professionale. FIMMG: «Bene legge Responsabilità, ma indispensabile fiducia pazienti»; Consulcesi: «Per i medici tutela legale e consulenze assicurative aggiornate in linea con le novità legislative»; CIMO: «Aspettavamo da tempo»
L’ultimatum durante il sit-in a piazza Monte Citorio: «Senza fondi per assunzioni e contratto incrociamo le braccia»
Un’iniziativa concreta a favore dei giovani medici, categoria che soffre particolarmente il difficile contesto economico odierno: formazione medica a distanza, tutela legale e servizi esclusivi, tutto gratuito per due anni. Questa la soluzione offerta ai suoi iscritti da CIMO, il sindacato dei medici ospedalieri, e presentata nel corso della conferenza stampa “La professione dal punto di […]
Medici sempre più stremati dalla mancanza di riposo. I Dg e le ASL sono dalla loro parte, ma alcuni fanno muro e non trasmettono i tabulati degli orari. I legali Consulcesi: «Pronti a denunciare per omissione d’atti d’ufficio». CIMO in pressing, Cassi: «Subito assunzioni e pieno appoggio ai ricorsi»
Positivo il primo incontro con il Governo. Cassi (CIMO): «Spiragli, ma mobilitazione va avanti»
Migliaia di medici protestano a Napoli. I sindacati: «Bene il dialogo con Lorenzin,
ma ora vogliamo atti concreti altrimenti a marzo sarà confermato lo sciopero»
Sono già 5mila i medici ad oggi con contratto a tempo determinato e 10mila i contratti atipici (co.co.pro, co.co.co, ecc.). Cassi (Cimo): «Condizioni indecenti». Silenzi (Sigm): «No a funzioni diverse a seconda delle regioni»
Intervista a Riccardo Cassi, presidente del sindacato dei medici ospedalieri
Le voci dal sit-in al “San Camillo” di Roma: «Non bastano i provvedimenti in Stabilità». Forti preoccupazioni per il conflitto Stato-Regioni e intanto le azioni legali toccano quota 5mila
Chiesta al Governo maggior attenzione sui problemi della categoria, a partire dall’orario di lavoro. Cassi (CIMO): «La normativa va rispettata, altrimenti azioni legali». Lala (OMCeO Roma): «Diritto al giusto riposo per non mettere a rischio struttura, medico e soprattutto la vita del paziente»
Cassi (Cimo): «In un anno non è stato fatto nulla, i ricorsi unica strada». I legali di Consulcesi ne hanno già avviati 5mila. Montemurro (Anaao Giovani): «Nessuna deroga»
Si cerca il rimedio in extremis, ma i sindacati alzano il muro. Il presidente Aran, Sergio Gasparrini:«Deroghe in armonia con quanto impone l’Ue». Cgil, Cisl, Cimo e Anaao non fanno concessioni. Migliaia di azioni verso lo Stato
La mobilitazione lanciata dalla FNOMCeO “Basta!” si estende anche agli orari di lavoro. Cassi (Cimo): «Ricorsi strada da seguire». I legali di Consulcesi hanno già raccolto oltre 5mila adesioni alle azioni collettive. Scotti (Fimmg): «Stop ai turni massacranti. Bisogna assumere giovani medici».
Intervista al Presidente CIMO Riccardo Cassi: «Medici a rischio nei reparti più espostiBene l’intervento delle Istituzioni, ma sono tanti i ricorsi pronti a partire»
Il presidente Riccardo Cassi: “Costi insostenibili e si rischia di danneggiare il paziente”. Uno scudo legale completo per il medico è l’unica tutela in attesa di una normativa chiara
Intervista esclusiva a Riccardo Cassi, presidente dei Medici Ospedalieri. Già nella “Alleanza medica” parte ora l’impegno sui turni massacranti di lavoro