«Nel 2026-2027 si avranno 19.800 posti in specialità che non troveranno medici disponibili a occuparli. Reinvestire denaro per rendere la professione più appagante»
Da oggi è attivo lo sportello gratuito di Consulcesi rivolti agli aspiranti specializzandi
Una nota congiunta di Paola Boldrini, Vice Presidente Comm. Igiene e Sanità, Gianfranco Ganau, capogruppo del Pd al Consiglio regionale della Sardegna e Stefano Manai, Responsabile nazionale della formazione sanitaria del Pd contesta l’ipotesi avanzata dal senatore Carlo Doria di abolire il numero chiuso
L’allarme del coordinatore dell’Osservatorio giovani medici di Napoli: «La laurea abilitante ha questa grande criticità, e a questo si somma il pasticcio burocratico del blocco dei contratti di specializzazione»
Una valanga di emendamenti sarà al vaglio dei deputati in Commissione Bilancio alla Camera. Tutte le forze politiche puntano ad aumentare le borse di specializzazione in medicina e a garantire un’indennità a tutti gli operatori sanitari. Forza Italia lancia il “voucher salute” nelle regioni svantaggiate mentre Italia Viva chiede l’indennità di rischio biologico
La denuncia di Anaao Giovani e Associazione Liberi Specializzandi: «Insoddisfacente l’incontro al Mur e ministro era assente. Tuteleremo 24 mila colleghi»
Secondo gli specializzandi, mille borse in più dal 2022 non risolvono il problema dell’imbuto formativo. Anaao Giovani è pronta a tornare in piazza, mentre Cinque Stelle e Lega propongono una riforma strutturale della specializzazione medica
Sono soprattutto internisti, chirurghi, radiologi, geriatri e anestesisti a scegliere di provare a tornare sui territori. Lo studio dell’Associazione Liberi Specializzandi
Sit-in di un centinaio di giovani medici davanti la Camera dei deputati a cui hanno aderito 11 sigle. Di Silverio (Anaao): «Pronto ad incatenarmi se non si risolve l’imbuto formativo». Solidarietà e vicinanza dai parlamentari di tutti i partiti, in piazza anche gli ex ministri Lorenzin e Grillo
Nella versione non ancora definitiva del nuovo decreto, stato di emergenza prorogato fino a gennaio 2021 e abolizione dell’Iva su tutti i prodotti necessari alla lotta al virus, dalle mascherine ai camici, fino a dicembre 2020
Il Segretariato italiano giovani medici: «Le 5mila borse di specializzazione in più previste nelle bozze del decreto sono sparite dal testo definitivo. Vogliamo spiegazioni». E scrivono a Conte
L’evento l’11 gennaio a Firenze. Tra gli ospiti Ascani, Gaudio, Zampa, Carnevali, Gnecchi. Sul test di Medicina aprono a una revisione in senso meritocratico ma salvaguardando il numero programmato. E sulle borse di specializzazione: «L’obiettivo è arrivare a 11500»
Il pentastellato Manuel Tuzi ha presentato alla Camera il testo. Tra le novità un fondo che avrà un iban pubblico finanziabile da soggetti privati, da medici, da enti, fondazioni e federazioni in maniera trasparente. «Serviva un intervento strutturale che aumentasse la capacità formativa degli atenei oltre le 11.500 unità» sottolinea il deputato M5S
Un mail bombing dell’associazione Giovani medici per l’Italia lancia l’allarme sul numero di contratti di specializzazione finanziati in Legge di Bilancio. Abbiamo chiesto chiarimenti a FederSpecializzandi
La Commissione Bilancio ha approvato l’estensione del termine (dal 30 giugno 2019 al 31 dicembre 2019) in cui maturare i requisiti per la stabilizzazione. I fondi per le apparecchiature saranno estesi anche ai pediatri di liberi di scelta oltre agli MMG. Due milioni per il registro tumori
Nell’appello la richiesta di «affiancare le Regioni nel processo di pianificazione del fabbisogno di medici in risposta al bisogno di salute della popolazione, e, dall’altro, potenziare il sistema di accreditamento delle Scuole di Specializzazione»
Presidente della Commissione Ecm, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha posto l’accento sull’importante ruolo dell’aggiornamento professionale: «Do un grande peso alla formazione continua in medicina». Tra i progetti di riforma anche l’aumento delle borse di specializzazione
Il doppio imbuto formativo, all’ingresso e a metà percorso «ci porta ad avere dei medici con età media in ingresso professione troppo alta rispetto all’Europa», spiega il rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei che commenta il tanto discusso numero chiuso
«La delibera preoccupa particolarmente in quanto esprime una visione semplicistica e pseudologica dei problemi sanitari», dichiarano in una nota congiunta i presidenti Simi (Società italiana di medicina interna), Simeo (Società di medicina emergenza-urgenza) e Sigg (Società di gerontologia e geriatria)
Il presidente Stefano Guicciardi: «Necessario aumentare borse di specializzazione e rendere più attrattivi i posti di lavoro nelle aree difficoltose, altrimenti continueranno ad esserci concorsi affollati e altri deserti»
Blocco del turnover, imbuto formativo e precarietà sono solo alcune delle ragioni che hanno spinto tanti studenti di medicina e specializzandi a supportare lo sciopero di venerdì scorso indetto dalla dirigenza medica e sanitaria: «Per noi studenti diventa sempre più complesso capire se avremo un futuro nell’ambito della sanità»
I centosei presidenti degli ordini territoriali dei Medici hanno approvato all’unanimità una Mozione, con l’intento di far fronte alla grave carenza di specialisti e di medici di medicina generale attesa per i prossimi cinque anni per via della cosiddetta ‘gobba pensionistica’, e di portare al completamento del percorso di specializzazione i 15cimila medici ancora intrappolati nell’‘imbuto formativo’
Pierino Di Silverio di Anaao Giovani a Sanità Informazione: «Abbiamo sviluppato un algoritmo che consente di calcolare il fabbisogno reale di medici nei prossimi anni. Dobbiamo ridurre gli accessi a medicina ed aumentare le borse per la formazione post lauream»
È la Consigliera più giovane dell’Ordine dei Medici di Roma. Ecco cosa vuole fare per migliorare la situazione dei suoi coetanei