Un sottotipo del virus dell’influenza aviaria, endemico negli allevamenti di pollame in Cina, sta subendo cambiamenti mutazionali che potrebbero aumentare il rischio di trasmissione della malattia agli esseri umani. E’ l’avvertimento lanciato da un gruppo di ricercatori cinesi e britannici in uno studio pubblicato sulla rivista Cell
Le autorità statunitensi hanno autorizzato la vaccinazione del condor della California (Gymnogyps californianus), gravemente minacciato, contro il virus dell’aviaria che si sta diffondendo a livello globale. È la prima volta che gli Stati Uniti approvano la somministrazione di un vaccino su un uccello con lo scopo di arginare la diffusione di questa influenza aviaria ad alta patogenicità
Sei mesi dopo aver riscontrato diversi casi di influenza aviaria negli uccelli selvatici, il Brasile ha dichiarato lo stati di emergenza sanitaria. Sette casi sono stati segnalati nello stato di Espirito Santo, con un altro scoperto nello stato di Rio de Janeiro. La dichiarazione di emergenza rende più facile per il governo adottare misure per fermare la diffusione del virus altamente infettivo H5N1
A lanciare l’allarme è uno studio condotto da una collaborazione di ricercatori in Canada, che ha definito la scoperta «molto preoccupante». Il virus degli uccelli si diffonde «in modo efficiente» nei furetti e questo suggerirebbe una possibile diffusione negli esseri umani
Dovremmo iniziare a preoccuparci della cosiddetta «influenza canina», una forma mutata di influenza aviaria che si sta lentamente evolvendo. E’ l’allerta lanciata da un gruppo di ricercatori della China Agricultural University di Pechino in uno studio pubblicato sulla rivista eLife
L’attuale ceppo dell’influenza aviaria, che sta decimando le popolazioni di uccelli a livello globale, è pericolosamente diverso da quello dei precedenti focolai e per questo richiede misure straordinarie urgenti. A lanciare l’allarme è un gruppo di ricercatori dell’Università del Maryland in uno studio pubblicato sulla rivista Conservation Biology
Si tratta di una donna di 53 anni della provincia di Jiangsu, nella parte orientale del Paese. La paziente avrebbe sviluppato i sintomi della malattia il 31 gennaio, in seguito a contatti con pollame infetto
Un focolaio di influenza aviaria HPAI è stato scoperto in un allevamento rurale di pollame a Cernusco sul Naviglio. Sul posto è intervenuta l’Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano. PER APPROFONDIRE: INFLUENZA AVIARIA: IL MINISTRO LORENZIN RISPONDE «Il focolaio è stato individuato su segnalazione dell’allevamento stesso che, dimostrando attenzione allo stato degli avicoli, […]
Segnalati casi di aviaria in due allevamenti nel Vicentino e nel Padovano. A Pojana Maggiore (Vicenza) e a Vo’ Euganeo sono scattate le misure di emergenza per circoscrivere il virus ad alta patogenicità. La Regione ha ordinato le misure obbligatorie di protezione, nel raggio di tre chilometri, e quelle di sorveglianza, nel raggio di dieci […]