Salute 22 Maggio 2017 16:28

Settimana Mondiale Tiroide, a soffrirne anche bambini. Quali sintomi? Lo spiega l’endocrinologa

In Italia l’alimentazione è carente di iodio, fondamentale per un buon funzionamento tiroideo, ed ecco che la iodoprofilassi assume un ruolo fondamentale. A spiegarlo l’endocrinologa, esperta di terapie di iodoprofilassi, Segretaria Scientifica ATTA-Lazio ONLUS, Dominique Van Doorne

Questa è la Settimana Mondiale della Tiroide (21-27 maggio), dedicata a fare il punto della situazione sulla iodoprofilassi in Italia, in Europa e nel mondo. La iodoprofilassi è una pratica che punta a monitorare e dunque ad assicurare, in caso di carenza, una sicura fonte di iodio. Lo iodio infatti è fondamentale per la sintesi degli ormoni tiroidei, messaggeri biologici importantissimi per regolare il metabolismo corporeo.  «La iodoprofilassi è l’apporto corretto di iodio nell’alimentazione» lo spiega la Dottoressa Dominique Van Doorne, Specialista in Endocrinologia ed esperta proprio in terapie di iodoprofilassi e Segretaria Scientifica ATTA-Lazio ONLUS. «Si tratta di una componente fondamentale dell’ormone tiroideo e dunque per una buona funzione tiroidea è essenziale avere un apporto corretto di iodio giornaliero».

Gli ormoni tiroidei vengono rilasciati dalla ghiandola endocrina e influenzano appunto non solo il funzionamento del nostro organismo ma anche l’umore. Quando la tiroide è soggetta a qualche malfunzionamento, può dare luogo a diverse patologie, come l’ipertiroidismo l’ipotiroidismo, le più conosciute e diffuse nella popolazione mondiale«L’ipertiroidismo si manifesta quando la ghiandola tiroidea funziona troppo – spiega la Dottoressa -. Spieghiamo prima di tutto che cosa è esattamente la tiroide e come si comporta nel nostro organismo: regola il metabolismo cellulare, dunque un’iperfunzione tiroidea aumenta il metabolismo cellulare. Il paziente tende a mangiare molto e nonostante questo non aumenta di peso e anzi perde peso, è iperattivo, è insonne, sente molto caldo perché produce molto calore, ha ovviamente un aumento del battito cardiaco, dunque una tachicardia, e anche talvolta problemi intestinali».

«L’ipotiroidismo è esattamente il contrario – prosegue la Dottoressa – poca energia, dunque il paziente la prima cosa che riferisce è una grande stanchezza, spossatezza che può durare anche molti mesi prima che capisca che si tratta di ipotiroidismo. Altri sintomi abbastanza tipici: sensazione costante di freddo, stipsi, cute secca, rallentamento cardiaco, voce rauca, sonnolenza di giorno».

Ma l’ipotiroidismo si può manifestare anche durante l’infanzia, anzi, in alcuni casi, può essere un problema congenito, cioè che si manifesta sin dalla nascita. Importante conoscere quale siano i sintomi più evidenti di ipotiroidismo tanto da orientare i genitori a rivolgersi ad uno specialista. «Nel bambino è abbastanza evidente la presenza di malattie tiroidee – spiega la Dottoressa – infatti il piccolo smette di giocare, di essere attivo, di aver l’energia per fare tutto e smette di crescere in altezza e prendere peso. Questo è un segnale molto importante da dover riconoscere».

In Italia purtroppo il deficit di iodio è un problema sanitario abbastanza importante. «L’alimentazione in Italia ha una carenza di iodio per il 30% e molto spesso le tiroidi sono sotto sforzo – evidenzia la Dottoressa – . Come si assume lo iodio? Lo iodio si assume sempre e solo unicamente attraverso l’alimentazione dunque bisogna mangiare prodotti del mare, il pesce di mare, crostacei, comprese le alghe.  In alcuni paesi dove cucinano le alghe ovviamente c’è un maggior apporto di iodio, per esempio il Giappone».

Articoli correlati
“Tiroide, la farfalla del metabolismo”, in un libro tutto quello che c’è da sapere
L’autrice, l’endocrinologa Daniela Pace, si è avvalsa di illustrazioni e di un linguaggio semplice e diretto. Parte dei proventi delle vendite del volume saranno devoluti ad attività di ricerca scientifica. In Italia sono oltre 6 milioni le persone affette da una malattia della tiroide
“Amica Tiroide, Conosci. Previeni. Cura”, evento a Velletri per promuovere la cultura della prevenzione in ambito endocrinologico
L’evento “Amica Tiroide”, con la curatela della dottoressa Daniela Pace, si terrà presso la Casa delle culture e della musica di Velletri sabato 20 maggio
Donne e Tiroide: novità terapeutiche con il myo-inositolo
Intervista del prof. Maurizio Nordio in vista del Congresso congiunto della Società italiana di Fitoterapia e integratori Ostetricia e ginecologia (SIFIOG) e International Society of Dietary Supplements and Phitotherapy (ISDP) che si terrà a Roma il prossimo 10 e 11 giugno presso lo spazio Frentani
Noduli alla tiroide, AME: «La diagnosi provoca ansia e preoccupazione, fondamentale corretta informazione»
Settimana della Tiroide, parte il progetto “Tiroide e salute: io mi informo bene”. Le nuove Linee Guida redatte da AME in collaborazione con tutte le principali Società Scientifiche italiane
Covid, AME: «Migliaia di visite saltate, recuperare i controlli dei pazienti con ipotiroidismo»
Gli specialisti lanciano un appello ai pazienti: «Non trascurate la patologia, riprendere presto visite ed esami di routine»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...