Salute 8 Marzo 2018 16:33

Maurizio Mattioli e lo psichiatra David Martinelli: l’intervista doppia per conoscere (sorridendo) la dipendenza da Internet

Il dottor Martinelli è responsabile scientifico del corso ECM “Internet e adolescenti: I.A.D. e cyberbullismo” lanciato da Consulcesi Club e dal provider Sanità in-Formazione

Cosa ci fanno l’attore Maurizio Mattioli e lo psichiatra David Martinelli nella stessa stanza? No, non è per una seduta di psicanalisi. È (solo) per una divertente intervista doppia per affrontare un tema, quello della dipendenza da Internet e del cyberbullismo, di cui si occupa il corso ECM, rivolto non solo al personale sanitario ma presto sarà fruibile anche da parte di genitori e pazienti che intendono approfondire l’argomento, dal titolo Internet e adolescenti: I.A.D. e cyberbullismo.

David Martinelli, psichiatra del Centro Pediatrico Interdipartimentale Psicopatologia da Web presso la Fondazione “Policlinico Gemelli” di Roma, è il responsabile scientifico del corso proposto dal provider 2506 Sanità in-Formazione, in collaborazione con Consulcesi Club. Il corso, è on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it esplora il mondo dei cosiddetti “nativi digitali” inquadrandone sintomi patologici e relative terapie, è corredato, oltre che dall’intervista doppia, da pillole formative video.

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Visto il rapido sviluppo di nuove tecnologie di comunicazione che ha portato a profondi cambiamenti nel modo di rapportarsi con la realtà delle nuove generazioni, è fondamentale che medici e personale sanitario si formino adeguatamente in modo da avere tutti gli strumenti necessari per comprendere i nuovi quadri clinici con cui si manifesta il disagio di questi pazienti. I ragazzi di oggi percepiscono infatti la realtà in modo diverso rispetto alle generazioni precedenti, e questo ha anche modificato il modo in cui determinati sintomi si presentano. Necessario allora aggiornare le proprie competenze per dare il giusto valore a questi nuovi fenomeni e per individuare approcci terapeutici specifici.

PER APPROFONDIRE LEGGI LO SPECIALE #SCONNESSIDAY

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