Politica 27 Giugno 2018 13:12

Vaccini, Commissario UE Andriukaitis contro Salvini: «Pericoloso dare consigli medici senza avere qualifiche»

In un tweet, il titolare della Salute dell’Unione europea torna sul tema delle vaccinazioni dopo le affermazioni del Ministro dell’Interno: «Il risultato peggiore sono i bambini che muoiono perché non ottengono vaccinazioni salvavita». No vax presentano proposta di legge per abolire obbligo

Vaccini, Commissario UE Andriukaitis contro Salvini: «Pericoloso dare consigli medici senza avere qualifiche»

Non si placa la polemica sui vaccini. Questa volta a scendere in campo è direttamente il Commissario Ue alla Salute Vytenis Andriukaitis che in un tweet attacca il Ministro dell’Interno Matteo Salvini. «Lo sapete cosa penso sia pericoloso? Un esempio è dare consigli medici senza avere qualifiche mediche. Ancor di più, quando il risultato peggiore sono i bambini che muoiono perché non ottengono vaccinazioni salvavita» scrive il medico lituano postando un articolo che riporta le dichiarazioni del ministro dell’interno Matteo Salvini contro le vaccinazioni obbligatorie.

A rinfocolare la polemica sui vaccini era stato lo stesso Salvini che la settimana scorsa aveva sentenziato: «Alcuni vaccini salvano la vita ma dieci sono troppi. Ritengo che dieci vaccini obbligatori sono inutili e talvolta dannosi e pericolosi».

LEGGI ANCHE: UE, FACCIA A FACCIA GRILLO–ANDRIUKAITIS. QUANDO COMMISSARIO SALUTE DICEVA: «M5S SEGUE SCIENZA O FAKE NEWS?»

Affermazioni che avevano provocato la reazione delle opposizioni e di diverse società scientifiche, a cominciare dai pediatri. E che hanno costretto a intervenire anche il Ministro della Salute Giulia Grillo ribadendo che «i vaccini sono un fondamentale strumento di prevenzione sanitaria primaria. E che in discussione a livello politico sono solo le modalità migliori attraverso le quali proporli alla popolazione. Tutte le polemiche sono solo strumentali e finalizzate a creare un circo mediatico che a me non interessa alimentare».

LEGGI ANCHE: VACCINI, IL MINISTRO GRILLO: «MAI STATA CONTRO. SONO PRESIDIO FONDAMENTALE DI PREVENZIONE»

Resta sul tavolo il tema dei bambini non vaccinati e della possibilità che possano frequentare il prossimo anno scolastico. L’ipotesi è quella di una proroga per la scadenza del 10 luglio, ultima data valida per la presentazione della certificazione definitiva che provi l’avvenuta vaccinazione dei bambini ai fini dell’iscrizione a scuola per il prossimo anno 2018-19. La revisione dell’obbligo vaccinale per l’iscrizione scolastica è infatti prevista dal Contratto di Governo. «Alla scuola – afferma Mario Rusconi, presidente Associazione nazionale presidi (Anp)-Lazio – compete una valida ed efficace organizzazione per monitorare la soluzione del problema e superare le eventuali difficoltà, per cui scadenzare secondo nuovi calendari la presentazione delle certificazioni vaccinali è una necessità di rapporti tra istanze sanitarie e opportunità politiche a cui la scuola è completamente estranea». Ciò che invece è «importante per la scuola – osserva – è che ci sia la massima concertazione tra ministero della Salute, dell’Istruzione e Uffici Scolastici Regionali, in modo che le loro incombenze non ricadano sul personale scolastico, come peraltro accaduto nei mesi passati». L’attuale scadenza del 10 luglio è prevista dalla legge e dalla circolare del ministero della Salute dello scorso 16 agosto. Quanto alle vaccinazioni, la legge sull’obbligo vaccinale dispone che 10 vaccinazioni siano obbligatorie: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.

Intanto, si muove anche il fronte no vax. Il comitato “Libertà di scelta”, che riunisce realtà italiane tra associazioni, gruppi di genitori o semplici cittadini che si battono per la libertà di vaccinazione e contro l’obbligo previsto dalla legge Lorenzin, ha depositato alla Corte di Cassazione di Roma una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo inequivocabile “Sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva”. Per le leggi a carattere nazionale, da presentare in Parlamento, è necessario raccogliere almeno 50 mila firme e presentare la proposta alla Corte di Cassazione.

LEGGI ANCHE: L’IDENTIKIT DEI NO VAX? GRIGNOLIO (SAPIENZA): «ISTRUITI E BENESTANTI. E IL MOVIMENTO È NATO BEN PRIMA DI INTERNET…»

Articoli correlati
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Rientro a scuola: dai pediatri consigli per ritornare sereni tra i banchi
Mai saltare la colazione ed evitare l'uso dello smartphone prima di andare a dormire. Sono due dei principali consigli diffusi dai pediatri della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), rivolti agli oltre 8 milioni di bambini e ragazzi che tra meno di una settimana ritorneranno a scuola
Svezzamento, l’85% dei pediatri suggerisce l’introduzione dell’olio extravergine già dai sei mesi
Dalla collaborazione tra FIMP-Coldiretti-Unaprol-Fondazione Evooschool un progetto formativo rivolto ai Pediatri di Famiglia che offre indicazioni pratiche da trasferire ai genitori per aiutarli nella scelta di prodotti che garantiscono la salute di bambini e ragazzi. Secondo l’indagine realizzata dalla FIMP, il 94% dei Pediatri ritiene utile o necessaria una maggior formazione sui valori nutritivi dell’olio EVO e sui benefici di salute nell’età evolutiva, e oltre l’80% si dichiara interessato ad acquisire competenze specifiche sul tema 
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...