Meteo 4 Ottobre 2016 16:28

Abruzzo, accordo Regione-Federfarma: più servizi e meno disagi con il Farmacup

Nuovo accordo tra la Regione e i rappresentanti di Federfarma: i servizi Farmacup e Dpc saranno attivi a partire dal 2017. Con il Farmacup, tutti gli utenti a cui è stata prescritta dal medico di base una prestazione specialistica, potranno recarsi in una delle farmacie convenzionate non solo per prenotare la visita, ma anche per […]

Nuovo accordo tra la Regione e i rappresentanti di Federfarma: i servizi Farmacup e Dpc saranno attivi a partire dal 2017. Con il Farmacup, tutti gli utenti a cui è stata prescritta dal medico di base una prestazione specialistica, potranno recarsi in una delle farmacie convenzionate non solo per prenotare la visita, ma anche per pagare il ticket, evitando spostamenti e lunghe file nei Cup ospedalieri. Il Dpc, invece, riguarda la distribuzione diretta di particolari medicinali, finora dispensati solo dalle farmacie ospedaliere, attraverso la rete delle farmacie territoriali. «Si tratta di un ulteriore passo avanti nel potenziamento della medicina territoriale – spiega l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci – che rappresenta il pilastro della nuova governance della sanità regionale».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...