L’avvocato Marco Tortorella, uno dei massimi esperti della materia, con oltre 530 milioni di euro fatti riconoscere dai tribunali in favore dei medici tutelati dal network legale Consulcesi, spiega cosa cambia con la recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea. Nel frattempo una sentenza del Tribunale di Roma conferma i rimborsi a chi ha interrotto la prescrizione prima del 20 ottobre 2017
Simona Gori, (Direttore Generale Consulcesi): «Dopo 20 anni la Corte Ue conferma quanto abbiamo sempre sostenuto. Ora si apre una nuova giurisprudenza che i Tribunali dovranno recepire in tutti i gradi di giudizio, inoltre le somme riconosciute potrebbero triplicarsi e vengono meno i termini di prescrizione»
Da Lussemburgo arriva altra sentenza favorevole per gli specializzati tra il 1983 e il 2006. Obbligo sorge immediatamente e, eventualmente, c’è diritto al risarcimento anche senza legge ad hoc. Stato rischia esborso complessivo di 5 miliardi di euro. Consulcesi rappresenta 80% degli interessati
Il Professor Macrì: «Molti magistrati stanno vanificando le innovazioni della Legge. Medici e cittadini hanno diritto ad avere un vaglio tecnico di qualità, negato dalle nomine di un solo un consulente»
«Se andasse a buon fine la questione ex specializzandi si potrebbe sbloccare il turnover e finanziare le scuole di specializzazione» così il Senatore nell’intervista esclusiva a Sanità Informazione
Fa “tappa” a Napoli il maxi rimborso di oltre 62 milioni di euro ai medici specialisti tra il 1978 ed il 2006. La violazione delle direttive Ue in materia (75/362/CEE, 75/363/CEE e 82/76/CEE) continua a produrre un conto salatissimo per lo Stato. L’ad Consulcesi, Andrea Tortorella: «Garantita tutela di respiro internazionale. Il diritto degli ex specializzandi è ormai riconosciuto da tutti i tribunali». In studio un emendamento alla legge di Stabilità per accelerare la soluzione transattiva già proposta dal Ddl 2400
Lavra (OMCeO Roma): «Felice per i colleghi rimborsati, Consulcesi patriottica». Andrea Tortorella (Ad Consulcesi): «Cifra emblematica, consigliamo a tutti i camici bianchi di muoversi prima della prescrizione»
«Tempi lunghi per il Ddl transattivo, rischio tagli del Def. Transazione potrebbe far risparmiare». L’intervista al Senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, primo firmatario del Ddl 2400
«Formazione, calo delle vocazioni e chirurgia omissiva i nodi da sciogliere. Importante la Legge Gelli, ma aspettiamo decreti e tabelle assicurative». Parla il Presidente dell’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani
Grande successo per il “giro d’Italia” con cui Consulcesi consegna gli assegni per gli anni di scuola post-laurea non pagati: «Attese nuove sentenze in breve tempo ma resta il rischio prescrizione. Per non perdere il rimborso produrre un atto interruttivo gratuito o aderire alla prossima azione collettiva»
Partita dalla Sardegna la nuova iniziativa di Consulcesi: fino al 13 luglio rimborsi in tutte le Regioni italiane per le borse di studio negate ai medici specialisti il 1978 ed il 2006. Nuove tappe nelle Marche, in Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Campania e via via tutte le altre. Intanto accordo transattivo ancora al palo, ma rischio prescrizione. Consulcesi lancia nuova azione collettiva il 15 luglio
Il Sottosegretario alla Salute Davide Faraone a tutto campo: «Per i medici specialisti meglio soluzione politica, sul contratto macchina in movimento aspettiamo novità prossime settimane». Il tema della responsabilità professionale e “l’orgoglio” per i giovani medici: il punto della situazione
«Dato confortante, l’obiettivo è assicurare sempre il massimo della qualità» lo dichiara Alessandro Vergallo, Presidente Nazionale AAROI-EMAC in occasione della presentazione dello studio dell’Osservatorio nazionale permanente sul contenzioso medico-legale
A Milano camici bianchi provenienti dalla Lombardia e da altre regioni hanno ricevuto l’assegno di rimborso per gli anni di scuola post-laurea non retribuiti. Nel corso dell’evento si è parlato anche di responsabilità professionale e nuove opportunità lavorative: presentato il portale AIOP Job, la prima banca dati per trovare lavoro in sanità in 500 strutture
Il caso dei medici assistiti dai commercialisti di Consulcesi e le indicazioni per chi vuole intervenire presentando l’apposita integrazione alla prossima dichiarazione dei redditi recuperando 5 anni di tasse ingiustamente versate, da compensare con i crediti maturati
L’iniziativa dei senatori Lettieri e Liuzzi con i presidenti OMCeO di Bari e BAT, Anelli e Del Vecchio, e gli avvocati degli ex specializzandi di Consulcesi: «Sentenze a senso unico, medici e istituzioni facciano pressione per chiudere presto la questione. Un “tour” in tutti gli OMCeO d’Italia per sensibilizzare la categoria»
La denuncia-testimonianza di un chirurgo vascolare del S.Filippo Neri di Roma: «Questa baracca è fatta di persone che hanno bisogno di cure e non possiamo abbandonarle»
La presenza significativa del Presidente dell’Ordine dei Medici più grande d’Europa agli Stati Generali al San Giovanni Addolorata di Roma: «Parliamo di precariato, un mondo dove c’è sfruttamento del lavoro e negazione dei diritti»
«Il rimborso è un diritto» chiarisce il Sottosegretario Ferri. «Noi lavoriamo per eliminare questo contenzioso, mi auguro che si possa trovare una soluzione a livello governativo»
I legali del gruppo leader nella tutela degli ex specializzandi spiegano: «La prescrizione scatterà a 10 anni dal Dpcm del 2 novembre 2007. Senza questo atto i due precedenti decreti del 7 marzo e del 6 luglio sarebbero stati inapplicabili». È dunque ancora possibile attivarsi per mantenere il diritto al rimborso attraverso un atto interruttivo o un ricorso
Senatore Piero Aiello: «La conclusione è vicina, entro i primi di febbraio avremo tutti i pareri necessari per votare il provvedimento in Commissione. Intanto, nell’attesa di vedersi riconoscere questo diritto, i medici possono rivolgersi ai Tribunali per fare ricorso»
Consegnati rimborsi ad oltre 400 camici bianchi. Tortorella (Consulcesi): «Diritto va in prescrizione, chi non ha fatto ricorso può interromperla gratuitamente con una telefonata»
Marco Tortorella, avvocato e specialista Consulcesi del contenzioso con oltre 450 milioni di euro ottenuti in favore dei medici tutelati: «Ecco come è cambiata e si è velocizzata la giurisprudenza in materia»
Piergiovanni Alleva, Professore ordinario Diritto del Lavoro Università Politecnica delle Marche ed esperto nel contenzioso con lo Stato per le borse di studio non pagate, spiega perché c’è ancora tempo per presentare ricorso: «Il diritto, sancito nel 2007, ha prescrizione decennale, ma secondo alcune interpretazioni giurisprudenziali si potrebbe anche estendere».
I medici specialisti risarciti dallo Stato raccontano i duri anni della scuola post laurea 78-2006: «Lavoravamo gratis, si approfittavano del nostro entusiasmo». Intanto la Presidenza del Consiglio continua a pagare: oltre 240 milioni a 6mila medici in tre anni. Il rischio esborso complessivo di oltre 5 miliardi avvicina l’accordo transattivo
Dal Parlamento arriva la richiesta trasversale, da NCD a M5S: «Firmare transazione». Intanto arrivano nuove sentenze e nuove consegne assegni ai medici Consulcesi: «Oltre 10 milioni a Roma»
Il primo firmatario del Ddl 2400 illustra i meccanismi della legge che rimborserà i medici: ecco le cifre forfettarie per chi avrà fatto ricorso. Intanto i Tribunali continuano a dare ragione ai medici: cifre record dalle sentenze
ESCLUSIVA – Il provvedimento presentato dal Senatore Piero Aiello e firmato da altri 20 parlamentari di maggioranza e opposizione garantisce il rimborso solo a chi avrà avviato l’azione legale
Parere positivo al rinnovo della convenzione da FIMMG. Forti critiche da Cgil Medici e SMI, che annuncia protesta a Montecitorio e rilancia: «Prescrizioni? Non basta la sospensione, serve nuova legge»
Per l’individuazione della responsabilità è necessario che vi sia un nesso tra il comportamento colposo ed il danno. Nella fattispecie in questione, quindi, è necessario che il danno sia stato provocato specificatamente da una situazione psicofisica del medico inadeguata proprio in funzione del mancato riposo prescritto. La decisione imprudente di effettuare comunque l’intervento deve essere […]