L’ultima sentenza della Corte di Appello di Roma ha portato all’assegnazione di rimborsi per 12 milioni di euro per i camici bianchi tutelati dal network legale Consulcesi. «Lo Stato è obbligato al risarcimento perché ha violato la giurisprudenza dell’Unione europea e dell’Italia», sottolinea l’avvocato. La materia è anche oggetto di un Master alla Luiss
Antonio Magi (Presidente OMCeO Roma): «Importante il lavoro di Consulcesi Group a tutela dei diritti dei medici ex specializzandi. In un momento particolarmente difficile per la professione conforta sapere che ci sono professionisti in grado di far rispettare le leggi e i regolamenti posti in essere in ambito Ue». Andrea Tortorella (AD Consulcesi): «Continuiamo nel nostro lavoro a tutela dei medici con nuove soluzioni e servizi esclusivi sulla nostra rinnovata piattaforma web e con l’innovazione della tecnologia Blockchain anche gli operatori sanitari italiani potranno certificare la loro formazione»
A Milano convegno promosso da Consulcesi sul tema del contenzioso medico-paziente. Il Presidente della Commissione Sanità del Senato, Pierpaolo Sileri, annuncia iniziativa legislativa per arginare il contenzioso: «Tornare ad un rapporto sano medico-paziente». Roberto Carlo Rossi (Presidente OMCeO Milano): «Proposta indispensabile per raffreddare il contenzioso e ristabilire rapporto empatico con i pazienti certificando la loro soddisfazione grazie alla Blockchain»
Presentati alla Camera i primi dati sull’applicazione della legge. Federico Gelli: «Quello che ci sembra interessante è l’andamento tendenziale: finalmente c’è un governo del rischio in sanità e della sicurezza delle cure per i cittadini. Questo mi sembra il primo risultato». Dal report emergono diseguaglianze tra regioni
Dopo il lancio della campagna social sulla discriminazione che i medici di Medicina Generale patiscono durante la formazione post-laurea, Consulcesi dà il via a un’iniziativa itinerante per i diritti degli Mmg: prima tappa Alessandria. Il 12 aprile la nuova azione collettiva di Consulcesi per gli Mmg: possibile recuperare fino a 50 mila euro per ogni annualità
Questo provvedimento impone l’avvio di iniziative dirette a far sì che si proceda all’individuazione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli conseguiti con il precedente ordinamento al diploma universitario di Educatore professionale
Consulcesi: «È la conferma che solo non proseguire nell’azione legale è una sconfitta certa». Il 12 aprile nuova azione collettiva sulla scia delle ultime sentenze positive: solo nel 2018 rimborsi per 48 milioni
I legali della principale realtà di tutela medica europea: «Non è consentito limitare la portata della sentenza della Corte di Giustizia ai soli medici iscritti nell’anno 1982, escludendo coloro che si siano iscritti negli anni precedenti e che abbiano terminato dopo il 1.1.1983». Pronta nuova azione collettiva sulla scia delle ultime sentenze positive: nel 2018 riconosciuti altri 48 milioni ai medici tutelati
Il network legale annuncia una battaglia legale per tutti i camici bianchi che sono incappati in questa brutta storia. Intanto l’hi-tech company Consulcesi Tech ha in progetto di sviluppare una piattaforma dedicata alla compravendita di diamanti attraverso le criptovalute
Il Presidente della Società italiana di Medicina diagnostica e terapeutica plaude alla proposta dell’Arbitrato della Salute lanciata dal gruppo Consulcesi: «In questo modo anche Ordine TSRM e PSTRP potrà dare suo contributo per prevenire e risolvere in maniera stragiudiziale tutti i contenziosi che vengono inoltrati»
Il Presidente dell’Associazione Nazionale educatori professionali guarda positivamente alla proposta lanciata dal gruppo Consulcesi su una camera di conciliazione per gestire l’enorme mole di ricorsi: «Registriamo tante aggressioni»
Al fianco dei medici scende in campo la task force legale di Consulcesi & Partners, che dopo l’evento al Ministero della Salute ha ricevuto migliaia di segnalazioni: al primo posto ci sono gli errori chirurgici (37,9% dei casi), seguono le diagnosi sbagliate (15,5%) e le terapie scorrette (10,2%)
Ai microfoni di Sanità Informazione il Presidente Facente Funzione dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali spiega quali sono le possibili soluzioni per ridurre un contenzioso che riguarda circa 300mila cause all’anno: «Bene l’arbitrato della salute, ma rivedere anche applicazione del patto quota lite»
L’avvocato Francesco Del Rio, partner del network legale in prima linea nella difesa dei medici, ha presentato la proposta dell’Arbitrato della Salute, una camera di conciliazione per la risoluzione delle controversie medico-paziente: «La mediazione è la strada maestra che ci ha indicato l’Europa»
Così si è espressa l’organizzazione in merito alla proposta di Consulcesi volta a trovare una soluzione alle troppe controversie in ambito sanitario. La vicesegretaria Moccia: «Necessario lavorare per ridurre la conflittualità»
Parla il Direttore Nazionale Centro Studi UIF: «Troppi contenziosi alimentati strumentalmente. Anche noi avvocati denunciati da clienti che non accettano di perdere…»
Secondo il presidente di Federpecializzandi, tra i motivi che rendono poco attrattive le scuole di specializzazione chirurgiche anche la qualità della vita e l’aumento del contenzioso medico-legale. Per questo appoggia l’iniziativa che intende istituire un luogo di confronto, e non scontro, tra medici e pazienti
La “road map dei risarcimenti” regione per regione: Lazio in testa con 9 milioni, sul podio Lombardia e Sicilia. Più di 31 milioni al centro-sud con la Sardegna in forte crescita. Pronta la nuova azione collettiva, il Presidente di Consulcesi Massimo Tortorella: «Altri 1521 medici hanno visto riconosciuto il loro diritto, la nostra battaglia per tutti gli altri proseguirà con ancora più forza in questo 2019: fondamentale proseguire le cause già avviate e intraprendere le nuove»
Significativo un passaggio della sentenza della Corte D’Appello di Roma: «La responsabilità dello Stato per la mancata o tardiva attuazione delle direttive europee è duplice: da un lato verso l’Unione Europea per la violazione dello stesso diritto europeo, dall’altro verso i cittadini i quali non hanno acquisito la titolarità di uno e più diritti a causa di detto mancato o tardivo recepimento»
Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi: «Forti dell’autorevole parere già da noi depositato presso i Tribunali e le Corti italiane lanciamo subito una nuova azione collettiva per dare a tutti l’opportunità di recuperare le somme dovute dallo Stato e per rassicurare tutti coloro che sono in attesa sull’esito positivo dei procedimenti pendenti»
C’è una bomba ad orologeria nelle casse pubbliche: la vertenza tra gli ex specializzandi ’78-2006 e lo Stato. Gli aventi diritto ammontano a oltre 110mila medici e il contenzioso costerà all’erario più di 16 miliardi. Il senatore Antonio De Poli: «Pronto disegno di legge per un accordo che farà risparmiare 5 miliardi»
Il network legale: «Dialoghiamo con le istituzioni per un modello di accesso più meritocratico, individuando soluzioni che possano risolvere il problema delle irregolarità, anche attraverso la tecnologia Blockchain». Numerose segnalazioni allo sportello virtuale www.numerochiuso.info e su facebook e instagram
Il medico di base che certifichi l’assenza dal lavoro per malattia senza scrupolose verifiche, ancorché ingannato dal dipendente sulle sue condizioni di salute, può essere dichiarato corresponsabile per il danno erariale: lo ha stabilito la Corte dei Conti
«Com’è giusto pagare le tasse, così è giusto che lo Stato rispetti i diritti» la voce dei medici rimborsati dopo anni di formazione specialistica non riconosciuta economicamente
Marco Tortorella, avvocato specialista del contenzioso tra lo Stato e gli ex specializzandi: «Come confermato dal recente e autorevole parere pro veritate il termine di prescrizione non è decorso, noi continuiamo nel nostro lavoro a tutela dei medici»
Il duo comico “Pablo e Pedro” che ha animato anche Zelig protagonista della video-campagna per i medici di base
Il parere: «Senza normative e sentenze chiare e univoche, la prescrizione ad oggi non è decorsa». Consulcesi: «Pronta nuova azione collettiva»
L’avvocato Marco Tortorella, uno dei massimi esperti della materia, spiega cosa cambia con le ultime sentenze del Tribunale di Roma: «La rivalutazione era prevista dalla normativa ma non era mai stata attuata. Ora puntiamo al riconoscimento delle differenze retributive»
La nuova sentenza consolida la giurisprudenza in materia: come già stabilito nei mesi scorsi dallo stesso Tribunale di Roma con la pronuncia 4240/17, riconosciuto un nuovo diritto negato ai tempi della formazione post-laurea
La vicenda dei camici bianchi che non hanno ricevuto il corretto trattamento economico per gli anni di scuola post-laurea è costata finora centinaia di milioni alle casse dello Stato. I Tribunali continuano ad emanare sentenze di condanna nei confronti della Presidenza del Consiglio. Ecco qual è la situazione alla luce delle pronunce più recenti