La formazione e l’aggiornamento di chi intende lavorare nel settore sanitario non finiscono mai. Qui medici e professionisti sanitari, o aspiranti tali, possono trovare le ultime novità sulla formazione in sanità: i test di ingresso alle Facoltà di Medicina e delle Professioni sanitarie, la formazione universitaria, le scuole di specializzazione e i corsi di formazione in Medicina Generale. Sempre aggiornata, poi, la sezione che riguarda l’aggiornamento professionale e i crediti ECM.
L’associazione di difesa dei consumatori: «È statisticamente provato che un professionista aggiornato è soggetto a meno richieste di risarcimento. Basterebbe quindi vigilare sul corretto aggiornamento professionale e adottare decreti attuativi legge Gelli». Lettera a Speranza e richiesta di incontro
A pochi giorni dalla scadenza del triennio il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha inoltre ricordato le attuali criticità del sistema: «Oggi i professionisti hanno grandi difficoltà ad accedere sulla piattaforma, stiamo risolvendo anche questo problema»
Il presidente dell’Ordine dei medici, Toti Amato, sollecita tutti gli iscritti della provincia di Palermo a rispettare le direttive diffuse dalla Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici-chirurghi e odontoiatri), che ha attivato un Dossier formativo
Presidente della Commissione Ecm, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha posto l’accento sull’importante ruolo dell’aggiornamento professionale: «Do un grande peso alla formazione continua in medicina». Tra i progetti di riforma anche l’aumento delle borse di specializzazione
Il 28 e il 29 novembre a Roma il nuovo corso di formazione “Salute e Migrazione: curare e prendersi cura” rivolto a medici di famiglia e pediatri. Il direttore generale di Sanità di Frontiera Francesco Aureli: «Necessario che i camici bianchi siano formati per riconoscere ed affrontare i traumi subiti dai migranti»
Stefano Lagona, psicologo e psicoterapeuta specializzato nelle nuove dipendenze: «Il 6% della popolazione soffre di dipendenza da acquisto, 7 su 10 sono donne. Rientra nella categoria dei Disturbi Ossessivo-Compulsivi del DSM: fondamentale che i professionisti della sanità siano aggiornati su come intervenire»
Il 28 e il 29 novembre a Roma il nuovo corso di Sanità di Frontiera “Salute e Migrazione: curare e prendersi cura”. Il presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia: «Difficoltà linguistiche o mancata conoscenza di alcuni aspetti culturali o religiosi possono rendere complicata la diagnosi»
A seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato abbiamo intervistato i ragazzi che grazie al ricorso con Consulcesi hanno potuto immatricolarsi. Ecco le storie di Andrea e Paola
A Roma il Presidente del Consorzio gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie ha illustrato le ultime novità in tema di aggiornamento professionale obbligatorio: «Il sistema è in crescita. Da dovere giuridico torni ad essere motivo di soddisfazione»
Ben 250 studenti sono stati ammessi alla Facoltà di medicina dal Consiglio di Stato in seguito al ricorso del network legale Consulcesi: «Le politiche legate al numero chiuso in Italia non abbiano alcun senso, perché del tutto svincolate dai principi della meritocrazia» sottolinea uno dei vincitori
Dopo la sentenza che ha aperto le porte dei corsi di Medicina e Chirurgia a oltre 250 studenti ricorrenti, in Consiglio di Stato si ragiona sulla necessità di aggiornare l’accesso alla professione. Al momento, «dobbiamo applicare le norme esistenti» spiega Giulio Veltri, Consigliere di Stato delegato alla comunicazione, che nonostante ciò auspica «un ampliamento delle possibilità di accesso»
Il deputato Cinque Stelle, da sempre vicino alle tematiche degli specializzandi, cita anche il problema dei nullaosta delle scuole non accreditate che non arrivano: «Sono professionisti che vogliono formarsi nella scuola migliore possibile. Ho già presentato un’interrogazione al ministero competente, ne presenterò delle altre, perché anche i giudici ci stanno dando ragione»
L’iniziativa del provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la professoressa Marina Baldi, in collaborazione con Consulcesi Club, si propone di aggiornare le competenze procedurali e genetiche con una innovativa immersione sulla scena del crimine con una rivoluzionaria piattaforma tecnologica
Alla riunione anche il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici Filippo Anelli (Fnomceo): «Formazione deve favorire crescita competenze cogliendo e facendo propri i percorsi di innovazione che quotidianamente i professionisti mettono in campo»
Lo studio: idoneo ai test il 48% dei partecipanti con una media del 25% di rinunce e cambi di Facoltà, resta ancora un esercito di oltre 18mila potenziali ricorrenti. Consulcesi: «Il Consiglio di Stato ad ottobre ha confermato le nostre tesi mentre l’attuale sistema di selezione confermava tutte le sue falle. Il servizio di Striscia accende i riflettori su un sistema inadeguato, subito da riformare. C’è tempo fino al 22 novembre per esercitare il diritto allo studio»
Il Dossier, spiega il presidente Anelli «intende definire un insieme di tematiche professionali trasversali, di supporto ai professionisti nello svolgimento della pratica professionale quotidiana, che possano contribuire a costruire il portfolio delle competenze del medico e dell’odontoiatra»
Il presidente di FederSpecializzandi: «È vero che non siamo meri esecutori di ordini, ma è anche vero che dovremmo essere sempre affiancati da un tutor. Sappiamo bene che non è sempre così. Spesso si chiede anche agli specializzandi dei primi anni di coprire i turni di notte»
FederSpecializzandi: «Quasi 17mila colleghi, su circa 25mila, hanno espresso il proprio parere sulla scuola che frequentano. È un risultato eccezionale che dovrebbe essere utilizzato come elemento di valutazione ai fini dell’accreditamento»
Il deputato M5S chiede al Ministro Speranza di riformare l’intero settore e di approvare il Ddl che cambia accesso universitario e abilitazione medica: « Deve esserci un primo anno aperto a tutti, basta test farlocchi che alimentano ricorsi»
Da novembre duemila specializzandi del quarto e quinto anno inizieranno a prestare servizio negli ospedali lombardi. Gallera: «Saranno molto più autonomi e operativi senza andare ad ostacolare l’assunzione di nuovi medici»
«Darktrace, con la sua intelligenza artificiale – sottolinea Luca Ciucciomini, account manager dell’azienda specializzata in cyber security – è in grado di rilevare i comportamenti anomali dei dispositivi presenti all’interno di una struttura sanitaria segnalando e bloccando le irregolarità»
Secondo il vicepresidente della Società italiana di medicina diagnostica e terapeutica, Manuel Monti, per far fronte alla carenza di personale nei Pronto soccorso servirebbe anche «la trasformazione, a costo zero, dei contratti dal tempo determinato all’indeterminato per i medici dell’emergenza territoriale con almeno 32 mesi di servizio»
Roma e Milano le città con la più alta percentuale di vincitori del ricorso, Bologna sul podio davanti a Napoli. Massimo Tortorella: «Felicissimi per questi ragazzi che potranno rincorrere il loro sogno che spesso si infrange sulle irregolarità di una prova anti-meritocratica: in attesa di un nuovo sistema di accesso, il ricorso resta l’unica via per ottenere la riammissione». Su www.numerochiuso.info il vademecum per non perdere il diritto ad entrare a Medicina
L’Educazione Continua in Medicina sarà obbligatoria per tutte le professioni sanitarie aventi ordini di categoria, prima esclusi dal vincolo formativo
Dall’OMCeO di Napoli le nuove direttive per la formazione del personale sanitario. A odontoiatri e medici di Pronto Soccorso il ruolo di sentinelle per intercettare i primi segni. Formazione specifica anche sul piano della comunicazione
Specializzato in Medicina nucleare, prende il posto del professor Giuseppe Novelli e guiderà l’università per i prossimi sei anni
L’ex Consigliere di Stato e professore di Diritto Pubblico parla del meccanismo di ingresso nel mondo universitario all’indomani dell’ordinanza del supremo tribunale amministrativo che ha riammesso 250 studenti: «La politica dovrebbe intervenire per venire incontro alle crescenti domande di una società che chiede una sempre maggiore assistenza sanitaria»
La professoressa Paola Frati, Professore Ordinario di Medicina Legale alla Sapienza di Roma, ha fatto il punto su criticità e nuove prospettive della Legge Gelli a margine del 121° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia
Lo ha ribadito il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine del 76esimo Congresso della Fimmg che si sta svolgendo in Sardegna. Di ieri, la notizia della sentenza del Consiglio di Stato che ha riammesso circa 250 studenti esclusi per mancanza di posti
«La formazione professionale deve essere continua, i progressi in medicina sono quotidiani e bisogna essere sempre informati. Io, alla mia età, ancora oggi mi aggiorno, è un dovere soprattutto per noi chirurghi» così il Professor Petrella, che dal Congresso SIC ha lanciato i risultati di una ricerca dell’Università Tor Vergata: «Il 60% degli specializzandi vuole lavorare all’estero e l’80% è preoccupato per i contenziosi. Occorre un piano “su misura” per dare risposte ai giovani professionisti e suturare questa emorragia»