Formazione 21 Luglio 2015 16:35

«Nuovo modello formativo vincente», promossi a pieni voti i “Film Formazione”

Il presidente dell’OMCeO Roma, Roberto Lala, sottolinea la forza dei video: «Efficaci e diretti per esportare le competenze»

«Nuovo modello formativo vincente», promossi a pieni voti i “Film Formazione”

Tra i presenti a “La lezione di e-bola” anche Roberto Lala, presidente dell’OMCeO di Roma, il più grande d’Europa.


Lala non ha fatto mistero della sua fiducia in questo nuovo progetto, capostipite di un nuovo e promettente modello formativo, che potrebbe essere anche la soluzione ad un errore di fondo che, in questo senso, spesso i paesi Occidentali tendono a commettere: «Quando si parla di malattie infettive che presentano un rischio così alto – spiega Lala – la comunità internazionale sbaglia nel fondare il proprio supporto ai Paesi bisognosi sul portare materialmente aiuto, senza però insegnare loro gli strumenti per farcela da soli. Chi, da medico, ha subito la malattia, sa benissimo che informare queste popolazioni è l’unica chiave. Cercare di confinare l’epidemia è inutile, oggi la globalizzazione non lo consente più, è impossibile che una patologia infettiva non entri prima o poi nel circuito internazionale. Nostro compito – continua il presidente  è formare ed informare i nostri medici affinché loro esportino queste competenze e a loro volta istruiscano il personale sanitario di quei Paesi. Un meccanismo essenziale e soprattutto valido a lungo termine per essere pronti ad affrontare qualsiasi emergenza sanitaria. Ripeto, tamponare non serve, la questione va affrontata alla radice. E a tal fine, il progetto presentato oggi è di una importanza notevole».

Il web e il cinema possono essere degli strumenti per diffondere in modo più fruibile ed efficiente la formazione rispetto al passato?
«Assolutamente sì – sostiene Lala  e lo dimostra quella che è ormai la formazione e l’informazione mondiale, e cioè quello che si può trasmettere agli altri anche attraverso video, perché il messaggio visivo arriva in modo molto più efficace e diretto, perché è proprio l’immagine che viene captata e associata al pensiero e all’ipotetica soluzione. Ed è questo – conclude – uno strumento ulteriore di grandissima importanza».

Articoli correlati
«Nei Pronto soccorso del Lazio si lavora in condizioni al limite del sostenibile». L’allarme dell’Omceo Roma
Il Presidente Omceo Roma, Antonio Magi, denuncia le terribili e precarie condizioni di lavoro degli operatori del Pronto soccorso e chiede alle istituzioni di intervenire per risolvere il problema della carenza di personale nei reparti di emergenza-urgenza
Magi (Omceo Roma) su no vax all’assemblea: «Ho chiesto pattuglia per le minacce ricevute»
Il presidente Omceo Roma a Sanità Informazione: «Un'occasione di confronto sprecata, 40 no vax su 46mila medici vaccinati non sono nulla ma insulti e aggressioni non sono soluzione»
Sport e spettacoli, il Cts aumenta la capienza per stadi, teatri e cinema
Aggiornate le indicazioni del Comitato tecnico-scientifico rispetto a sport e spettacoli: con il Green pass obbligatorio, stadi al 75%, teatri e cinema al 100% all'aperto e all'80% al chiuso
Aggressioni al personale sanitario, Siracusa a ferro e fuoco. E i medici scendono in piazza
Maddedu (OMCeO Siracusa): «Investiamo nella comunicazione. Con la medicina narrativa riduzione dell’80% di conflitti medico-paziente: va inserita nel processo formativo»
Commissione albo nazionale dietisti chiede un confronto con OMCeO Roma
Dopo la notizia dell’istituzione di una commissione su ruoli e competenze in ambito nutrizionale presso l’OMCeO di Roma, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha scritto e chiesto un confronto allo stesso Ordine
di Marco Tonelli, Il presidente Commissione d'albo nazionale dietisti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...