Dopo l’inchiesta di Striscia la Notizia, le associazioni dei pazienti prendono posizione sull’obbligo dell’aggiornamento professionale per i medici. Mandorino (Cittadinanzattiva): “Noi tuteliamo i diritti dei malati, vogliamo verifiche sulla formazione corretta dei camici bianchi”
Il Presidente della FNOMCeO a Sanità Informazione: «Non credo ci saranno altre proroghe, ma medici non hanno il tempo di aggiornarsi. Corsi FAD possono essere la soluzione, ma se all’interno delle aziende del SSN si facesse veramente formazione, non avremmo questi dati». E sul pressing dei pazienti che vogliono sapere se il proprio medico è aggiornato aggiunge: «Se il legislatore ci chiede di mettere a disposizione questi dati, lo faremo»
Il monito di Gerry Scotti: «La formazione preoccupa molti pazienti. Con la salute non si scherza». Consulcesi subito in campo con le soluzioni: «Formazione a Distanza per superare le criticità dei carichi di lavoro ma serve anche intervento normativo»
L’avvocato sottolinea come l’obbligo formativo sia «un impegno morale ed etico prima ancora che un obbligo» ma evidenzia anche i rischi in sede legale del mancato rispetto della formazione continua: «Il paziente può rivalersi per danno alla salute o per danno per la lesione del diritto di autodeterminazione di ogni individuo». Poi sottolinea: «Serve disciplina organica che aiuti gli Ordini professionali»
«Diciamo che siamo in ‘vacanza’ da 5 mesi – spiega Roberto Stella, Responsabile area formazione della Fnomceo- siamo in attesa che venga nominata la nuova Commissione ma su questo passaggio dovremmo attendere»
«Il rispetto della formazione, la tutela della salute e l’obbligo di rispondere a quanto viene dettato dal legislatore, quindi a osservare la legge, sono cose assolutamente imprescindibili e che rendono giustizia a questa sentenza», spiega Roberto Rosset, presidente OMCeO Valle D’Aosta, in merito al sanzionamento di odontoiatra colpevole di non aver curato l’aggiornamento professionale
Ci siamo basati più che sulle leggi sul Codice deontologico che è molto più vecchio», spiega Massimo Ferrero, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dopo la sentenza con cui è stato sospeso un odontoiatra. «A seconda delle situazioni, si potrà agire anche con una censura verso i medici inadempienti»
Il Presidente dell’Associazione Italiana Odontoiatri Fausto Fiorile commenta la sanzione comminata ad Aosta a un odontoiatra non in regola con l’obbligo di formazione: «Nel giro di pochi anni il medico se non si forma diventa quasi ‘desueto’, diventa un medico che non ha più tutta la preparazione che dovrebbe avere. Nel momento in cui il presidente CAO o Omceo ha la percezione che ci sia l’inadempienza può intervenire». Poi aggiunge: «Bene formazione a distanza ma serve anche lo scambio»
Pugno di ferro per i camici bianchi non in regola con l’obbligo ECM: la Commissione Esercenti Arti e Professioni sanitarie-CCEPS ha confermato la sospensione di un odontoiatra denunciato da una paziente per lavori mal eseguiti, ricollegabili al mancato aggiornamento professionale. Massimo Tortorella, Presidente di Consulcesi: «Controlli sempre più stringenti, ma ora rafforzare misure incentivanti con scatti di carriera per chi si forma»
Il Vicepresidente del Parlamento Europeo ha visitato il gruppo Consulcesi e ha parlato di alcuni dei temi più sentiti dalla classe medica, a partire da quello dei contenziosi: «Troppi camici bianchi costretti a medicina difensiva, serve task force per tutelarli». Sulla formazione continua: «Incentivi e premi a chi è in regola con obbligo di legge»
Sospensione di tre mesi per un professionista già segnalato anche in Francia per lo stesso motivo. A prevedere sanzioni per chi non si aggiorna sono la legge Lorenzin 3/2017, e prima ancora il decreto legislativo 138 del 2011 che parla di “illecito disciplinare”. AIO: “Chi non si forma si ferma…”. Anelli: “Dal 2020 incentivi e sanzioni per aggiornamento ECM”
Il Vicepresidente del Parlamento Europeo, in visita alla sede romana del gruppo Consulcesi, si è schierato al fianco dei medici ex specializzandi che ancora aspettano giustizia dallo Stato italiano: «È un diritto che dev’essere riconosciuto, il tema della mediazione giuridica credo che sia l’unico che possa consentire giustizia». Poi sottolinea l’esigenza di avere «un’Europa più forte» ma che sia arricchita dalle «buone pratiche italiane»
ESCLUSIVA | Il Presidente dell’Europarlamento, in visita a Roma al Gruppo Consulcesi, si è schierato al fianco dei medici che attendono la remunerazione della specializzazione: «Lo Stato deve sempre dare il buon esempio. Non può pretendere che i cittadini paghino le tasse e poi quando lui dev’essere pagatore non fa il suo dovere». Poi parla degli incentivi alla formazione medica ECM, che potrebbe rientrare nel nuovo bilancio comunitario 2021-2027: «Fondi e incentivi per l’aggiornamento di tutte le professioni sanitarie. Si potrebbero favorire nelle carriere coloro che hanno fatto corsi di formazione: questo permetterebbe di applicare i risultati dell’innovazione e della ricerca» | VIDEO INTERVISTA
Il corso “Salute e migrazione: curare e prendersi cura” sarà presentato alla stampa il 14 marzo alle ore 12.30 a Roma, presso la sede della FNOMCeO
La dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista: «Consapevolezza, conoscenza e coscienza per stare bene con se stessi e con il partner. Così lo stress da nemico diventa alleato». On line il primo ebook “Antistress: teoria e pratica”
Un dovere sentito sempre più come opportunità professionale. Ecco, in una rapida carrellata, i principali cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni il sistema dell’Educazione Continua in Medicina. Cosa aspettarsi dal 2019, anno chiave che vedrà la fine di due trienni formativi
Il componente della Commissione nazionale per la formazione continua: «I professionisti sanitari affrontano sempre più situazioni di alto impegno clinico professionale. Un apprendimento diretto di procedure e metodiche in un ambiente protetto, grazie a manichini e simulatori, consente di ridurre il rischio e aumentare la sicurezza per il paziente»
Intervenuta al convegno Agenas dedicato alla formazione continua nel settore salute, la direttrice generale delle professioni sanitarie invita medici e operatori ad adempiere all’obbligo dell’aggiornamento: «È un principio strettamente legato alla professione»
I dati illustrati dal presidente del Cogeaps non sono ancora definitivi: «Tutti i professionisti sanitari sono potenzialmente in regola con il triennio 2014-2016. Possono infatti spostare al triennio precedente i crediti conseguiti fino al 31 dicembre 2019. Su una platea di 120mila professionisti, tuttavia, solo 4388 ad oggi hanno usufruito di questa opportunità»
Al Forum Risk Management di Firenze il presidente del Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie è intervenuto alla sessione organizzata dalla Simedet. A breve la pubblicazione del nuovo Manuale per la formazione dei professionisti sanitari
«Il sistema ECM si sta sempre di più avvicinando alle realtà professionali portando all’interno degli organismi di governo il punto di vista dell’esperienza quotidiana dei professionisti. Questo è fondamentale per la qualità della formazione» così il coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Formazione Continua
«La prima regola è conoscere le regole del gioco». L’intervista a tutto campo al presidente nazionale del Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie
L’OMCeO Milano, il Comune di Milano, la Regione Lombardia, il Policlinico Ca’ Granda e Club Medici scendono in campo insieme per contrastare il fenomeno. Al via il 27 ottobre la nuova edizione del corso di formazione ECM “Violenza sulle donne, violenza di genere” di Club Medici
Una rivalidazione dei medici e una “formazione” fatta anche agli Omceo e ai Provider ECM affinché sappiano coinvolgere meglio, e in maniera maggiore, i camici bianchi ancora poco “sensibili” ai doveri e alle opportunità di un aggiornamento continuo in medicina. Queste le principali novità emerse dalla due giorni di FNOMCeO e Omceo Bari. Ma accanto alle proposte emergono anche interrogativi difficili da affrontare
Guidati dai responsabili scientifici Prof. Vittorio Fineschi e Prof.ssa Paola Frati, gli ospiti affronteranno la metodologia medico-legale, il ruolo dei consulenti e dei periti, le novità della legge Gelli, e la legge sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento
Il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici, in una nota, ribadisce che «l’aggiornamento professionale resta un dovere di ogni medico» e annuncia le prossime scadenze in materia
Il caso del bambino morto a Catania perché troppo piccolo per essere vaccinato ha riacceso i riflettori sull’importanza dell’immunità di gregge per tutelare la salute pubblica. L’OMCeO Catania sottolinea: «Su vaccini necessaria sinergia tra formazione medica e corretta informazione ai cittadini»
Il Vicesegretario Provinciale Vicario della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale parla ai nostri microfoni dell’imminente fine della proroga: «Abbiamo visto tutti cosa è successo ai medici competenti. Spero non si ripeta un caso simile»
L’attività fisica è un elemento fondamentale nella crescita ed evoluzione psicofisica dei giovani. Bambini e adolescenti affetti da malattie croniche e disabilità non devono fare eccezione. I consigli dello specialista esperto per la scelta delle attività più indicate nelle differenti situazioni patologiche
Il Segretario FNOMCeO ritorna su un argomento fondamentale per tutta la categoria: l’aggiornamento professionale. L’articolo 16 quater della Legge 502 del 1992 impone formazione a tutti gli operatori sanitari e per le strutture private con dipendenti non in regola c’è la sospensione dell’accreditamento