Covid-19, che fare se...? 1 Dicembre 2015 15:39

Il bollettino del Ministero

Responsabilità medica: finalmente un punto d’equilibrio

di Ministero della Salute

Un lavoro lungo, un percorso che ha incontrato non poche difficoltà ma ce l’abbiamo fatta, grazie all’impegno di tutti. E’ un risultato storico, una svolta nella lotta alla medicina difensiva perché riesce a trovare un punto di equilibrio tra le tutele dei medici, che hanno bisogno di svolgere il loro delicato compito in serenità, e il diritto dei cittadini dinanzi ai casi di malasanità. Il testo redatto dalla Commissione ministeriale Alpa, di cui ringrazio tutti gli autorevoli componenti, il relatore, il presidente, è stata una base preziosa di discussione in Parlamento. L’elaborazione prodotta dai parlamentari impegnati alla Camera ha permesso di cogliere tutti gli obiettivi: cambia la responsabilità del medico sia da un punto di vista penale, poiché il medico non sarà più responsabile neppure per colpa grave se rispetta le linee guide, che civile, prevedendosi la natura extracontrattuale della responsabilità dei medici non liberi professionisti con conseguente inversione dell’onere della prova e dimezzamento del termine di prescrizione; viene introdotta l’azione diretta nei confronti dell’assicurazione; la conciliazione obbligatoria pone un freno al proliferare dei contenzioni giudiziari; viene limitata, da un punto di vista della quantificazione, l’azione di rivalsa della struttura sanitaria nei confronti del medico; viene creato un fondo di garanzia per le vittime di malasanità. E’ stata così mantenuto l’impegno assunto nei confronti dei medici, grazie a un provvedimento equilibrato che consentirà loro di lavorare con maggiore serenità e ai pazienti, che vedono comunque tutelati in modo chiaro e diretto i loro diritti.

Articoli correlati
Arriva la “Carta dei Malati Rari Senza Diagnosi”, decalogo sui diritti di oltre 100mila pazienti italiani
Fondazione Hopen Onlus, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Orphanet-Italia e Osservatorio Malattie Rare propongono la Carta dei Malati Rari Senza Diagnosi, un decalogo di riferimento sui diritti dei pazienti rari senza diagnosi e sugli impegni richiesti ai decisori politici e alla società tutta affinché siano resi concretamente esigibili
Specializzandi, il 30% lavora più di 70 ore settimanali. «Scarse tutele e condizioni ai limiti dello sfruttamento»
I risultati dell’inchiesta dell’Associazione “Chi si cura di te?” sull’orario di lavoro dei medici in formazione specialistica. Fra orari insostenibili, riposi mancati e diritti negati
Congresso Fimp, Biasci: «Troppi casi di violenza e violazioni dei diritti dei più piccoli. Porre un argine forte»
I pediatri di famiglia lanciano la carta dei diritti del bambino e adolescente. «È importante che i bimbi siano condotti con regolarità ai controlli periodici»
Fnopo: «Intollerabile campagna contro la RU486. La vita si difende tutelando diritti e salute delle donne»
«Quando una donna ricorre all’interruzione volontaria di gravidanza, lo fa con una propria personale e insindacabile motivazione. E porta con sé un dolore che rimarrà per sempre indelebile. Non c’è atto, infatti, che riesca a segnare di più la vita di una donna quanto la decisione di interrompere una gravidanza. Per tali motivi la Federazione […]
Salute, benessere e stili di vita: nasce Senior News, il Tg di Senior Italia FederAnziani
Senior news sarà pubblicato ogni giorno alle ore 14:30 sul canale YouTube di Senior Italia FederAnziani e sulle pagine Facebook della federazione e sarà distribuito via Whatsapp a tutti gli aderenti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...