Covid-19, che fare se...? 23 Gennaio 2017 11:34

Donazioni e trapianti, crescita record negli ultimi anni? Il Ministro risponde…

«Sono molto soddisfatta dei dati incoraggianti appena illustrati dal Dott. Nanni Costa: rispetto ad alcuni anni fa, sono stati compiuti notevoli progressi anche grazie alle Campagne di sensibilizzazione che abbiamo realizzato sul tema della donazione e dei trapianti». Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la conferenza stampa di presentazione del report di attività […]

di Beatrice Lorenzin - Ministro della Salute

«Sono molto soddisfatta dei dati incoraggianti appena illustrati dal Dott. Nanni Costa: rispetto ad alcuni anni fa, sono stati compiuti notevoli progressi anche grazie alle Campagne di sensibilizzazione che abbiamo realizzato sul tema della donazione e dei trapianti». Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la conferenza stampa di presentazione del report di attività di donazioni e trapianti 2016.

«È evidente come uno dei nostri principali obiettivi sia quello di abbassare il numero di opposizioni e di aumentare quello dei donatori – ha continuato Lorenzin – soprattutto nelle Regioni meno virtuose da questo punto di vista. Un grazie speciale alle forze di polizia per la collaborazione che sempre ci dimostrano».

L’anno appena concluso, come ha illustrato il dott. Nanni Costa aprendo la conferenza stampa, ha registrato un record per il numero complessivo dei donatori in Italia: nel 2016 sono stati 1.596 contro i 1.489 dell’anno precedente. Il trend positivo viene confermato dall’aumento dei donatori utilizzati, che superano per la prima volta la quota dei 1.300 (erano 1.165 nel 2015).

Un altro dato incoraggiante riguarda le liste di attesa: per la prima volta quelle del rene e del polmone sono in diminuzione rispetto al 2015.

Altra nota positiva: tra dicembre 2016 e gennaio 2017 è stata realizzata la terza catena di trapianti di rene da vivente in modalità cross-over innescata da una donazione samaritana. Il donatore è un fornaio di Vicenza il quale, raggiunto telefonicamente dal Ministro durante la Conferenza stampa, alla domanda «Cosa l’ha spinta a fare questo bellissimo gesto?» ha risposto «Perché no?».

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